Al contrario di Pierpaolo Bisoli, l’allenatore della Cremonese ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia del derby con il Brescia: “Sono sicuro che i nostri tifosi continueranno a darci grande entusiasmo in una partita che vogliamo vincere a tutti i costi. Dovremo saper gestire bene il possesso”
Cremona. Mentre Pierpaolo Bisoli non ha parlato in questa tesa vigilia, conferenza stampa per Giovanni Stroppa a poche ore dal derby dello “Zini” con il Brescia. L’allenatore della Cremonese ha ripetuto a più riprese: “E’ una partita che vogliamo vincere a tutti i costi. Ci serve entusiasmo, è un derby, giochiamo in casa e sono sicuro che i nostri tifosi continueranno a darcelo come nelle altre partite, a Cesena li abbiamo sentiti molto vicini e ci hanno aiutato vincere”.
Sta vedendo la squadra che vuole?
”Sì, ci siamo. Sia sul piano mentale che su quello del gioco. L’ultima nostra partita in casa con la Sampdoria è stata stratosferica, anche se non siamo riusciti a vincerla. La brutta prestazione con la Reggiana invece sono stato molto male”.
Avete il dente avvelenato per la partita dell’andata?
”Anche se nel secondo tempo avevamo reagito, quella prestazione ha segnato un certo tipo di stagione. Domani è un’altra partita e ci arriviamo con uno stato d’animo positivo. Sarebbe molto importante ritrovare la vittoria allo “Zini” in questa ultima gara del 2024. E’ vero che in casa facciamo più fatica che in trasferta, ma era così anche l’anno scorso e poi siamo invece riusciti a far diventare il nostro stadio un fortino”.
Venite considerati la squadra che può “salvare” i play off…
”Io mi concentro su quanto possiamo fare noi, non guardo gli altri. Se vogliamo fare un torneo di vertice dobbiamo però riuscire a produrre di più”.
Che partita ti aspetti?
“Agonisticamente molto valida, come all’andata. Il Brescia di Bisoli è una squadra imprevedibile, che cambia pelle anche durante la partita. Noi dobbiamo giocare un calcio corale, con ancora più determinazione e attenzione. Abbiamo rispetto del Brescia, dovremo saper gestire bene il possesso palla”.