Juric tiene alta la squadra, Paghera condizionato dal giallo, Papetti ruvido ma efficace, Bisoli sempre in posizione, Verreth ordinato, tante buone notizie per Maran, Rutella severissimo
Lezzerini 7.5
Gli avevamo chiesto i miracoli e sono arrivati. Felino su Odogwu nel finale, reattivo nella doppia parata sull’azione poi conclusa con il rigore per il Südtirol. Attento anche sui sempre insidiosi traversoni di Casiraghi. Bene così.
Papetti 6.5
Ritorna in occasione del ritorno alla difesa a tre. Talvolta un po’ ruvido nel modo di difendere, ma comunque efficace.
Adorni 7.5
Un’altra «Adornata», questa volta ad aprire le danze, che si aggiunge alla ormai consueta partita impeccabile in difesa. Il capocannoniere biancazzurro é ormai una certezza in entrambe le fasi.
Jallow 6.5
Dopo qualche perplessità di troppo manifestata da terzino sinistro, lo svedese si trasforma in braccetto con buona abnegazione. Il Brescia subisce poco per tutta la partita e il merito é anche suo.
Dickmann 7
Tanta corsa, ma anche qualità. Dalla fascia destra biancazzurra il Südtirol non passa quasi mai e il duello «tra 24» con Davi é vinto con ampio margine.
Bisoli 6.5
Il capitano c’é sempre così come il suo contributo alla fase difensiva biancazzurra. Ordinato e sempre in posizione.
Paghera 6
La sua partita é gravata da un giallo eccessivo, che costringe Rolando Maran a togliere il centrocampista dopo 45 minuti. Peccato, perché in questo momento il ragazzo avrebbe bisogno di giocare come non mai. Gestisce comunque bene i ritmi, ma ogni tanto é costretto a togliere la gamba.
(Dal 1’ st Verreth 6
L’episodio del rigore – dubbio, ma in epoca di Var succede anche questo – non cancella una prova ordinata e propositiva)
Besaggio 7
Se la fascia destra ha il compito di difendere, per una volta alla fascia sinistra biancazzurra é affidata la “licenza di uccidere“ e il mediano ex Genoa se la prende tutta, recuperando il pallone da cui nasce il 2-0. Coraggioso e caparbio nel pressing.
(Dal 44’ st Bertagnoli sv)
Corrado 7.5
Aveva già mostrato nelle amichevoli estive una spiccata vocazione offensiva fatta di corsa e qualità. Al Druso questa é stata decisiva: pallone pennellato per Adorni e inserimento da esterno a tutta fascia per il raddoppio.
(Dal 46’ st Calvani sv)
Galazzi 7
Assist perfetto per Corrado, accompagnato da una partita di grande sacrificio nel 5-4-1 disegnato da Rolando Maran in fase difensiva.
(Dal 28’ st Olzer 6
Perde qualche pallone di troppo)
Juric 6.5
Si conferma un buon rincalzo per Gennaro Borrelli, facendone le veci. Tanto lavoro senza palla, qualche errore, ma tante buone iniziative. Quando esce, la squadra abbassa il proprio baricentro di metri.
(Dal 28’ st Bianchi 6
Ci prova in qualche occasione in contropiede)
L’allenatore
Rolando Maran 7
Prepara un piano partita fatto di sacrificio in fase difensiva e rapidi contropiedi. Il Brescia ha il merito di sbloccare subito la gara, dunque tutto funziona nel migliore dei modi. Cittadella e Reggiana archiviate, una sosta serena con la possibilità di riavere Borrelli e Moncini, nessuna squadra tra le “grandi“ a far la parte della lepre: le buone notizie in vista di settembre sono tante.
SÜDTIROL (3-4-2-1) Poluzzi 6; Kofler 5.5 (28’ st Giorgini 5.5), Ceppitelli 5, Cagnano 5.5; Molina 5 (21’ st Rover 5), Arrigoni 5.5 (28’ st Merkaj 5.5), Kurtic 6, S. Davi 6; Tait 5 (21’ st Mallamo 6), Casiraghi 5.5 (21’ st Praszelik 6); Odogwu 7. All. Valente 5.5
L’arbitro
Rutella di Messina 5
Severo, anzi severissimo. Non tollera nulla finendo per esagerare, distribuendo cartellini in maniera casuale e talvolta erronea.