Reduce da due sconfitte consecutive, questo sabato al Druso contro il Sudtirol la squadra di Maran ha bisogno di tornare far punti e muovere la classifica. Emergenza in attacco, senza Borrelli e Moncini tocca a Juric? Paghera riprende in mano le chiavi del centrocampo. Quasi mille tifosi al seguito
Brescia. Ed è già tempo di riscatto. Il Brescia questo sabato (ore 20:30) scende in campo al “Druso” di Bolzano per cancellare la brutta prestazione di Reggio Emilia, figlia secondo Maran e un po’ tutto l’ambiente biancoazzurro dell’immeritata sconfitta interna con il Cittadella. Lungo il percorso capitano però anche partite così e bisogna saper reagire. E’ in questi momenti che si misura la mentalità di una squadra intesa proprio come durezza psicologica. Tener botta, essere resilienti e saper reagire. Questo fa la differenza nello sport e nella vita. Quello che vedremo nella casa del Sudtirol sarà un Brescia in piena emergenza in attacco (a Moncini si è aggiunto Borrelli) e in infermeria c’è pure Verreth, alle prese con un affaticamento muscolare. Gli uomini di Maran saranno accompagnati da quasi mille tifosi e nel piccolo, ma accogliente, stadietto bolzanino ci sarà una bella bolgia. Si spera anche una temperatura un attimino più clemente. Se invece pure a Bolzano si dovesse schiattare di caldo, e siamo ormai a settembre, beh allora alziamo le mani. Certo è un peccato perchè lo spettacolo ne risente.
Il pres che tranquillizza il mister. Cellino su questo colonne ha avuto parole concilianti verso Maran, l’ha fatto chiaramente anche per spegnere le prime voci di presunti suoi mal di pancia. Al “Città del Tricolore”, però, il Brescia ha perso male: sul piano del gioco, dell’attenzione, persino della cattiveria agonistica (dote che non è mai mancata nella gestione Maran). Da Bolzano tutto l’ambiente si aspetta nuove, buone risposte. Fermare l’emorragia di sconfitte è il primo obiettivo. Andare alla sosta con un tris di ko sarebbe troppo pesante per tutto l’entourage, considerate anche le aspettative che si erano create nelle scorse settimane. Non solo con le dichiarazioni celliniane improntate all’obiettivo serie A. Era stato il campo a parlare e non si mettono sotto a caso squadre come Genoa, Venezia e Palermo. Il match con il Cittadella, però, ha tolto all’improvviso quelle certezze accumulate. La proposta di gioco abbinata al risultato aveva giustamente eccitato il popolo biancoazzurro: società, allenatore, giocatori e tifosi erano convinti di essere sulla strada giusta. Presa una buca, anzi due, è il momento di ripartire. Il Sudtirol è in una situazione simile, ma non uguale. Partito forte battendo Modena e Salernitana nel proprio stadio, con cinque gol segnati, il team di Valente è andato in tilt nella partita all’apparenza più semplice, battuto 2-0 dalla Carrarese sul neutro di Pisa. In questa serie B, dove una panchina è già saltata (il bresciano Pirlo alla Samp) e altre sono bollenti (Stroppa a Cremona, Longo a Bari, Caserta a Catanzaro), gestire le pressioni non è semplice per nessuno.
Il Brescia dovrà tornare prima di tutto a produrre numeri all’altezza delle prime due giornate: i 18 tiri contro il Palermo e i 22 con il Cittadella si sono trasformati in 0 chiare occasioni da gol a Reggio Emilia dove gli uomini di Maran sono stati pericolosi solo con un tiro di Bisoli messo in angolo da Bardi.
Probabili formazioni. Valente, come ha spiegato anche in conferenza stampa, tornerà ai due trequartisti più una punta dopo il fallimentare esperimento delle due punte contro la Carrarese. Out Masiello (frattura del quinto metatarso del piede), in dubbio capitan Tait non al meglio. Senza Borrelli, Moncini e Verreth (ma i convocati verranno resi noti solo poco prima del match), Maran in attacco pare non avere alternative al lancio di Juric dal 1’ mentre Paghera può finalmente debuttare in questo campionato.
SUD TIROL (3-4-2-1) Poluzzi; Kofler, Ceppitelli, Cagnano; Molina, Arrigoni, Kurtic, Davi; Tait, Casiraghi; Odogwu.
BRESCIA (4-3-2-1) Lezzerini; Dickmann (Jallow), Cistana, Adorni, Corrado; Bisoli, Paghera, Besaggio; Galazzi, Bianchi (Olzer); Juric.
Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 19 dall’esterno dello stadio “Druso” di Bolzano. Diretta anche nell’intervallo. Su queste colonne la cronaca testuale del match e a seguire interviste, commento, pagelle e le foto del match.
