Olzer suona subito la carica, Dickmann ostruito, Jallow soffre e Bertagnoli lo aiuta poco, Bjarnason fatica a impostare, Verreth é già nell’agone, Adorni ammonizione severa, Maran questa volta non può nulla
Lezzerini 5.5
Non malissimo, ma pasticcia sul vantaggio del Cittadella. Ed é l’episodio che decide la gara.
Dickmann 6
Non bene come contro il Palermo. Gorini decide di intasare la fascia destra e la scelta si rivela fruttuosa, privando il Brescia per larghi tratti della gara degli strappi del terzino milanese.
(Dal 39’ st Bianchi 6
Entra con l’argento vivo addosso. La segnatura per lui sarebbe stata una liberazione, ma una valutazione del VAR corretta spegne la gioia dell’attaccante e del popolo del Rigamonti)
Cistana 5.5
Meno preciso del solito in impostazione: qualche pallone di troppo nel vuoto. A sua parziale attenuante, sono pochi i movimenti propizi dei suoi compagni.
Adorni 6
Fa il suo senza sbavature. L’ammonizione comminatagli dall’arbitro nel primo tempo é severissima.
(Dal 26’ st Corrado 6
Entra per aumentare la spinta sulla fascia, e parzialmente ci riesce. Suo un bel cross per Borrelli, ma il colpo di testa dell’attaccante termina alto)
Jallow 5.5
Non ci siamo. Il Cittadella dalla sua fascia di competenza passa più volte. E se le difficoltà a difendere quando aggredito sono ormai note, il terzino svedese non riesce nemmeno a rendersi particolarmente pericoloso in avanti.
Bisoli 6
Colpisce un palo dopo un minuto, segno premonitore di una gara in cui la porta del Cittadella sarebbe rimasta stregata. Ha un’altra buona occasione ma la palla termina alta: non era comunque semplice fare meglio. Subisce anche un giallo per simulazione: scelta quantomeno severa, conoscendo il capitano biancazzurro.
Verreth 6.5
Se due indizi fanno una prova, il centrocampista belga si é già calato nell’agone del campionato di B. Si fa sentire con mestiere e grinta, virtù troppo spesso mancate a chi lo ha preceduto nel ruolo.
Bertagnoli 5.5
Va vicino al gol in un paio di circostanze, ma é in appoggio a Jallow che manca il suo apporto: il terzino svedese ha bisogno di costante supporto difensivo e il centrocampista ex Chievo in questo compito é mancato. Se ne accorge anche Maran, che dopo 45 minuti lo sostituisce.
(Dal 1’ st Besaggio 5
Una sua sfortunata deviazione consegna il vantaggio al Cittadella. Non riesce quasi mai a farsi sentire).
Galazzi 6.5
I suoi movimenti sulla fascia sono sempre pericolosi ed é uno dei più pericolosi anche in avanti, andando più volte vicino alla realizzazione personale.
(Dal 26’ Juric 5.5
Ha una buona occasione ma non la sfrutta. Ci vuole più cattiveria sotto porta)
Olzer 6.5
Suona subito la carica dopo 15 secondi guadagnandosi un corner rivelatosi poi molto pericoloso. É abile poi a guadagnarsi l’espulsione di Pavan, difendendo il pallone con il fisico.
(Dal 26’ st Bjarnason 5.5
Non é ancora in condizione. Gestisce pochissimi palloni)
Borrelli 5.5
Tanto lavoro senza palla e un palo che grida vendetta. Non sfrutta però due occasioni clamorose per un centravanti come lui. Deve essere più cinico sotto porta.
L’allenatore
Rolando Maran 6
Conferma l’11 titolare che ha battuto il Palermo, ma in partite stregate come questa c’è poco da cambiare: bisogna solo saper voltare pagina in fretta.
CITTADELLA (4-3-1-2) Kastrati 7; Carissoni 7.5, Pavan 5, Angeli 6, Masciangelo 6.5 (16’ st Sottini 6); Branca 6.5 (43’ st D’Alessio 6), Casolari 6.5, Amatucci 6; Vita 6.5; Rabbi 6 (30’ st Ravasio 6), Desogus 6.5 (16’ st Salvi 6.5). All. Gorini 7
L’arbitro
Galipò di Firenze 5.5
L’ammonizione ad Adorni é severa, così come l’ammonizione per simulazione a Bisoli. Asseconda troppo le perdite di tempo dei veneti, ammonendo Kastrati solo quando non poteva più farne a meno.