Dopo essere partite con il botto, sconfiggendo il Palermo, le Rondinelle questo sabato alle 20:30 ricevono i veneti reduci dalla beffa di Salerno. Previsione sugli spalti: 6-7000 spettatori
Brescia. Dal Palermo al Cittadella. Il problema può stare tutto qui, nel nome dell’avversario. Gli stimoli, però, un gruppo affamato di gloria com’è quello del Brescia di Maran ha già dimostrato di saperseli costruire senza bisogno di guardare a chi ha di fronte. Da una favorita a un underdog. Cambia tanto, cambia tutto. Così come il ruolo delle stesse Rondinelle, che dopo aver battuto anche Genoa e Venezia nella pre-season ora si sono attirati le attenzioni di tutto il campionato. E quindi le aspettative inevitabilmente si alzano in casa biancoazzurra per questa seconda giornata di campionato.
Asticella. Dove può arrivare questo Brescia ? Se lo chiedono tanti addetti ai lavori. Maran e i suoi proseguono con la filosofia dello step by step. Giusto. Doveroso. Siamo solo all’inizio e non bisogna mai dimenticarsi da dove si arriva e quanto hanno speso altri club (“il triplo o il quadruplo di noi”, cit. Adorni), l’umiltà deve continuare ad accompagnare Bisoli e compagni. Affamati, un po’ folli e consapevoli del proprio ruolo. Negli ultimi cinque scontri diretti al Rigamonti, il risultato maturato più volte è stato il pareggio (cinque), va da sè che il Cittadella sia tradizionalmente un duro scoglio da superare e, inutile farsi illusioni, lo sarà anche questo sabato alle 20:30 a Mompiano.
Mentre il Brescia è partito battendo il Palermo con un gol di Adorni al 90’, avendo dominato il secondo tempo nel quale avrebbe potuto segnare almeno un altro paio di reti, i veneti hanno dovuto subito ingoiare un rospo amaro con la sconfitta beffa a Salerno: avanti 1-0 con gol lampo di Rabbi, gli uomini di Gorini – dopo aver colpito due traverse – sono stati messi ko da due reti (un autogol) dal 93’ al 97’. Facile aspettarsi una squadra rabbiosa e vogliosa di riprendersi il maltolto.
Probabili formazioni. Maran potrebbe confermare l’undici che ha iniziato con il Palermo, anche se Olzer non sta benissimo e uno tra Bjarnason e Bianchi gli contende una maglia. I convocati verranno resi noti solo questo sabato mattina. Oltre a Moncini, mancherà quasi certamente anche Calvani (virus intestinale).
BRESCIA (4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Cistana, Adorni, Jallow; Bisoli, Verreth, Bertagnoli; Galazzi, Olzer (Bianchi, Bjarnason); Borrelli.
CITTADELLA (4-3-1-2): Kastrati; Carissoni, Pavan, Angeli, Masciangelo; Branca, Casolari, Amatucci; Vita; Rabbi, Desogus.
Gorini recupera D’Alessio e Pandolfi per la panchina oltre a Pavan, che rientra dopo il turno di riposo per la paternità. Ancora out Negro e Tronchin. Baldini, molto chiacchierato sul mercato, potrebbe essere lasciato in tribuna. Ma anche il Cittadella darà i convocati solo nella mattinata di sabato.
Sugli spalti. Difficilmente questo sabato sera verrà ripetuta o addirittura sfondata quota 7700 spettatori del match con il Palermo (ci fu anche una folta rappresentanza di tifosi nel settore ospiti), ma si può ipotizzare di avvicinarsi comunque ai 7000. L’ultimo dato in nostro possesso, questo venerdi sera, segnalava (tra venduti e abbonati) 2903 posti occupati in Curva, 2150 tra gradinata alta e bassa, un migliaio tra tribuna vip, centrale e laterale e 146 nel settore ospiti.
Questo sabato lo store rimarrà aperto fino alle 14 mentre la biglietteria dello stadio dalle 17:30 (la raccomandazione è quella di arrivare non più tardi delle 19:30 se si vuole fare il biglietto in loco). E’ possibile anche continuare ad abbonarsi (l’obiettivo è raggiungere quota 4000, non così lontana).
Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 19 dall’esterno dello stadio Rigamonti. Dirette anche nell’intervallo e nel post-partita (non prima della mezzanotte). Durante il match cronaca testuale su queste colonne.
