PAGELLE E GIUDIZI: L’“ADORNATA” VINCENTE, DICKMANN RE MIDA, GALAZZI A TUTTO CAMPO, MARAN ALLENATORE E REGISTA, BORRELLI DI FISICO, VERRETH SORPRESA

Lezzerini plastico, Bisoli c’è quando serve, Bertagnoli non sfrutta un’occasione clamorosa, Olzer fuori dal gioco, Cistana imposta, Juric manda segnali positivi, Jallow contiene e rilancia, Aureliano confuso

Lezzerini 6.5

Una bella parata plastica sul tiro da fuori area di Ranocchia. Per il resto gestisce il gestibile, con buona sicurezza. 

Dickmann 8

Una partita se non perfetta, quasi. Il terzino milanese riparte da dove aveva lasciato lo scorso anno, ma, se possibile, raddoppia. Nel primo tempo é l’unico che prova a suonare la carica. Nella seconda frazione guida la riscossa biancazzurra dopo un primo tempo scialbo, trasformando in oro un’azione offensiva che sembrava ormai sfumata, grazue ad un furore agonistico incredibile per essere il novantesimo.

Cistana 7

Tiene bene su Brunori. É pericoloso anche in avanti, provando ad impostare il gioco e andando addirittura alla conclusione con il destro. Un tiro terminato alto, ma il primo segnale che nella ripresa qualcosa era scattato nella testa degli uomini di Rolando Maran.

Adorni 8

Dopo Genova lo scorso anno, un’altra «Adornata» che questa volta vale la vittoria. Sontuoso in difesa su Brunori, che non lo supera mai, riesce anche a rendersi pericoloso in avanti, prima dell’apoteosi finale che consegna al Brescia i primi tre punti stagionali. 

Jallow 6.5

Di fronte ha due brutti clienti come Insigne e Diakité, ma si disimpegna piuttosto bene. Prova anche in alcune circostanze a rilanciare l’azione, sfruttando il suo fisico. 

Bisoli 6.5

Si fa sentire quando serve, con il consueto carattere. Prova a mettere anche qualità nei lanci lunghi. Meno appariscente di altre occasioni, ma il capitano c’è comunque e si sente. 

Verreth 7.5

La miglior sorpresa della serata. Alla sua prima partita in serie B é riuscito a prendere in mano la squadra nel secondo tempo, con qualità (tanti lanci in profondità precisi, un dettaglio non banale), grinta e carattere, riuscendo anche a rendersi pericoloso con un tiro dal limite che ha impegnato Desplanches. Non era scontato, anzi. 

Bertagnoli 5.5

Nel complesso la sua prestazione sarebbe sufficiente, ma pesa sul giudizio l’errore davanti alla porta che avrebbe potuto sbloccare la gara ben prima della zuccata di Adorni. Non é un centrocampista dal «gol facile», ma la sua conclusione é troppo brutta per essere vera. 

(Dal 32 s.t Besaggio 6

Entra con il giusto spirito)

Galazzi 7

La solita gara tutto cuore e corsa per il trequartista biancazzurro, spalla di Dickmann nella prima frazione nell’attaccare la fragile fascia mancina rosanero nel primo tempo, uomo assist nella ripresa per Borrelli. Sfiora anche la rete su punizione. Esce stremato. 

(Dal 38’ s.t. Corrado 6

Entra nel finale, con un paio di cross pericolosi a referto e un piccolo pasticcio in difesa, per fortuna senza conseguenze)

Olzer 5.5

Fare meglio della splendida partita giocata contro il Venezia era quasi impossibile, ma purtroppo per il trequartista ex Milan questa gara é un deciso passo indietro. Fuori dal gioco, poco appariscente. Nessuna giocata «delle sue». 

(Dal 32’ s.t. Juric 6

Altri buoni segnali dalla punta croata. Il giocatore c’é)

Borrelli 6.5

Tanto lavoro di sponda e di fisico per difendere il pallone. É sua la palla per la conclusione di Bertagnoli terminata a lato. Prova poi a mettersi in proprio sul pallone offertogli da Galazzi, ma temporeggia troppo, facendosi chiudere lo specchio.

L’allenatore

Rolando Maran 8

É ancora lui ad imprimere la svolta, con un copione già visto in alcune partite dello scorso anno, ma sempre piacevole da commentare: chiusura ermetica degli spazi nel primo tempo, ripresa in forcing continuo alla ricerca della stoccata decisiva. Un allenatore, ma ora anche «regista», che sarà l’arma in più del Brescia anche per quest’anno. 

PALERMO (4-3-3) Gomis 6 (36’ pt Desplanches 7); Diakitè 5, Nikolaou 5, Nedelcearu 5, Lund 5.5 (36’ st Buttaro ng); Ranocchia 6 (22’ st Seric 5), Blin 5, Gomes 5.5; Insigne 5, Brunori 5 (36’ st Henry 5.5), Di Francesco 6 (22’ st Di Mariano 6) All. Dionisi 5

L’arbitro

Aureliano di Bologna 5

Confuso in molte situazioni. Certi fischi non convincono. Per sua fortuna, la partita é piuttosto semplice da arbitrare.