LETTERE AL DIRETTORE: “SIGNOR QUESTORE, NON E’ POSSIBILE TROVARE UNA SOLUZIONE MENO INVASIVA PER I PALI IN CURVA IN MODO TALE DA POTER VEDERE LA PARTITA DIGNITOSAMENTE?”

“Buonasera Direttore
Premetto che non sono un soggetto particolarmente polemico per natura. Da un paio di stagioni sono abbonato in gradinata, dopo diversi anni in curva, e giovedì, in occasione dell’amichevole Brescia-Genoa, mi è capitato di ritornare in curva per assistere alla partita. Nonostante sia stato nella parte alta, l’impatto con le nuove protezioni è stato quantomeno traumatico. Rete con trama fittissima e un numero impressionante di pali di diametro veramente importante (che, detto fra noi, potrebbero probabilmente sorreggere una strada a due corsie oppure un cavalcavia). Mi ha fatto effetto, in occasione del rigore di Borrelli, dovermi spostare (fortunatamente nella parte alta della curva non c’era quasi nessuno vicino a me) di due seggiolini in quanto avevo il palo davanti che mi oscurava completamente la visuale.
Ora, so che si è già parlato molto di questo aspetto e sono ovviamente consapevole del motivo per cui si è arrivati a tale situazione, però mi fa strano che nessuno si sia mai mosso concretamente affinché si possa trovare una soluzione un attimo più decorosa.
Io ho lasciato qualche anno fa la curva per altri motivi, però immagino che questa situazione possa scoraggiarne molti altri e convincerli a lasciare quello che rappresenta il vero cuore pulsante della nostra vetusta, ma pur sempre speciale, Casa.
Tra l’altro, per chi frequentava una volta la vecchia curva, le reti ed i pali erano già presenti anche in passato ma si trattava di meno pali e decisamente più piccoli.
Ci deve essere una soluzione alternativa che possa permettere ai nostri tifosi di vedere la partita senza queste protezioni così esagerate…
Ma, più che altro, ci vorrebbe qualcuno che facesse arrivare questo mio accorato appello al questore di Brescia, nella (probabilmente vana?) speranza che si ravveda e che trovi una soluzione meno invasiva per garantire l’ordine pubblico all’interno dell’impianto, senza compromettere la visuale degli spettatori.
Buona serata
Matteo Vezzoli”