IL BRESCIA RIAPRE CASA PER UN ESAME DA SERIE A

Dopo quasi tre mesi, Rondinelle in campo al Rigamonti: alle 18:30 l’amichevole con il Genoa. Ancora out Bjarnason, da valutare Borrelli. Mercato: possono arrivare sia Olivieri che Torregrossa, ma solo se esce Bianchi sul quale insiste il Pescara. Dirette nel pre e dopo partita sulle nostre pagine Facebook

Brescia. Sono passati 88 giorni da quel Brescia-Lecco 4-1, penultima di campionato, con cui le Rondinelle conquistarono la qualificazione ai playoff, del tutto insperata solo pochi mesi prima. Più dell’inesperienza dell’ingiustamente confermato Gastaldello dopo la retrocessione sul campo, potè la cura Maran. Al quale ora Cellino chiede il passo in più ovvero la promozione. Pur senza averlo ancora dotato di una squadra che possa realmente giocarsela con le corazzate che Sassuolo, Cremonese, Palermo, ma anche Sampdoria e a breve il Pisa, stanno costruendo o hanno già costruito.

Test rossoblù. Questo giovedì alle 18:30, intanto, chi è rimasto in città potrà vederla dal vivo questa squadra nel test di lusso, da serie A, contro il Genoa del campione del Mondo 2006 Alberto Gilardino, colui che iniziò a fare l’allenatore nel Rezzato di serie D. C’è tanta brescianità nel Grifone ligure. Dal diesse desenzanese Marco Ottolini al portiere Nicola Leali (mantovano, ma cresciuto nel settore giovanile biancoazzurro) che sarà titolare in attesa che Gollini (ultimo arrivo in casa rossoblù) sia pronto. Tra i convocati per il match del Rigamonti anche l’ex Sabelli (bei ricordi sulla sua prima versione in biancoblù, decisamente meno per la seconda), il centravanti di scorta dell’Italia di Spalletti Mateo Retegui, i vari Malinovsky, Badelj, Messias, Thorsby, Vitinha… C’è anche il giovane Gianluca Calvani, difensore del 2004 sul taccuino del Brescia. Gilardino deve rinunciare ad un paio di big come Gudmundsson ed Ekuban oltre ad Ankeye e Vasquez.

Le ultime da Torbole Casaglia. Maran non ha ancora recuperato Bjarnason e c’è il solito punto di domanda su Borrelli e Besaggio. Il Brescia si allenerà anche in mattinata poi il tecnico deciderà sull’utilizzo dei due ed eventualmente se lasciare a riposo altri acciaccati. Maran proporrà il 4-2-Fantasia già visto nelle amichevoli con i Dilettanti (11-0 e 7-2), Pergolettese (3-0) e Lumezzane (1-1). Dopo la non entusiasmante (eufemismo) prestazione con i valgobbini, le Rondinelle sono cariche per regalare una soddisfazione che sarebbe pur effimera, ma potrebbe aiutare a far smuovere la quota abbonati per ora ferma a quota 2800 (gli abbonati del Genoa ha invece uno zero in più ed è giù record all-time…). Maran, che non lo dice espressamente e mai lo dirà per cultura, predisposizione e valori umano-sportivi, gradirebbe ancora almeno un paio di rinforzi. Per l’attacco sono tutt’altro che chiuse le strade che portano a Torregrossa (si allena in pianura con altri sei fuori rosa mentre il Pisa è in ritiro in altura) e Olivieri, ma arriveranno entrambi solo se uscirà Bianchi (c’è il Pescara su di lui).

Un agosto al Riga. Quella di questo giovedì con il Genoa è la prima di quattro partite al Rigamonti nel mese di agosto. A seguire: l’11 la Coppa Italia con il Venezia, il 16 il Palermo e il 24 il Cittadella nelle prime due di campionato. Per questa amichevole si poteva studiare qualcosa di meglio delle due rigide fasce di prezzo: 22 euro le tribune, 12 la curva. Per creare hype ci vorrebbe ben altro, troppe le delusioni patite anche nella gestione Cellino. Sono attesi non più di 3 mila spettatori, un centinaio nel settore ospiti per un match vietato ai residenti a Genova. Botteghini allo stadio aperti alle 16:30.

Diretta TV. Il match sarà trasmesso in diretta da Telenord.

Vivetela con noi. Saremo in diretta video dal Rigamonti dalle 17:30 sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli per il pre partita, durante il match la cronaca testuale su queste colonne e dalle 21:30-21:45 il dopo gara sempre in video su Facebook con i commenti e gli highlights.