Sabato si replica a Travagliato, alzando leggermente l’asticella: contro la Rappresentativa di Eccellenza e Promozione nella quale ci sarà anche l’ex biancoazzurro Sodinha
Torbole Casaglia. “Il calcio è musica, danza e armonia. E non c’è niente di più bello di un pallone che rimbalza”. In una delle massime che ci ha lasciato Pelè, c’è il senso del primo test pre campionato del Brescia. Se bastano una novantina di minuti contro una Rappresentativa di giocatori di Prima e Seconda Categoria a scacciare almeno per un attimo le preoccupazioni e i dubbi per una rosa non ancora all’altezza con le sbandierate ambizioni da serie A che Massimo Cellino si “diverte” continuamente a dispensare ai quattro venti, vuol dire che il calcio è proprio magico.
L’emozione di un undici contro undici, di una palla che gira, dei primi gol semi ufficiali sono il non plus ultra del pallone. E vedere il Brescia che si schiera in campo, gioca, segna è comunque e pur sempre divertimento. Musica, danza, armonia.
Finisce 11-0 la prima sgambata nella fornace (35 gradi, almeno dieci in più percepiti) di Torbole Casaglia. Triplette di Buhagiar e Bertagnoli, gol di Bjarnason, Bisoli, Fogliata, Mafezzoni e un’autorete.
Colpisce la tripletta di Buhagiar, che in mattinata nella presentazione ufficiale aveva detto di gradire il ruolo di prima punta e ha subito sfruttata l’assenza in contemporanea di Borrelli, Moncini e Bianchi. Bene Verreth nel continuo verticalizzare (anche se siamo solo al primo approccio) sembra più propenso a farlo di Van de Looi. Corrado ha spinto tanto e crossato senza soluzione di continuità. Bertagnoli è apparso già tirato a lucido.
Sabato si replica. Appuntamento alle 18 al campo dell’Oratorio San Michele di Travagliato contro una selezione di giocatori di Eccellenza e Promozione, tra i quali è annunciato anche l’ex Rondinella Felipe Sodinha.
(Un colpo di testa di Muca)
(Jallow in progressione)
(Il gol di Fogliata)
(Una delle tre reti di Buhagiar)
(Duello aereo per Maisterra)
(Verreth a caccia del pallone)