CATANZARO-BRESCIA, E’ QUARTO MIGLIOR ATTACCO CONTRO TERZA MIGLIOR DIFESA

Due filosofie a confronto nel quarto di finale play off in programma sabato sera al “Ceravolo”: Vivarini ha dato coraggio ed esplosività ai suoi portando in doppia cifra Iemmello (15) e Biasci (10) con un Vandeputte da 9 gol e 14 assist (re del torneo), Maran ha portato compattezza ed equilibrio rilanciando i difensori della retrocessione ed esaltando gli attaccanti Borrelli e Moncini. Le Rondinelle hanno subìto 17 gol in meno del campionato scorso

Brescia. Sono molteplici i temi del primo turno play off Catanzaro-Brescia, che si giocherà sabato alle 20:30 in terra calabrese. Sarà anche un confronto tra due filosofie. Il gioco di Vivarini è rimasto uguale anche in serie B come era in C: una proposta offensiva, a volte pure troppo, la voglia e il bisogno di segnare un gol più dell’avversario per rimanere fedeli a se stessi. Il Catanzaro ha infatti concluso la stagione regolare con il quarto miglior attacco del campionato: 59 gol fatti. Il Venezia con 69, il Parma con 66 e il Palermo con 62 hanno fatto meglio, ma tutte le altre no. Nel Catanzaro due attaccanti hanno chiuso in doppia cifra: Iemmello con 15 gol, Biasci con 10. Vandeputte si è fermato a 9, ma è andato in doppia cifra con gli assist: ben 14, il migliore di tutti in serie B.

Il Brescia ha invece avuto nella difesa (meglio: nella fase difensiva) la miglior arma: l’anno scorso Papetti, Cistana, Mangraviti, Adorni, Jallow e Huard erano stati il peggior reparto arretrato della cadetteria (57 gol subiti) quest’anno hanno chiuso a 40 e solo la Cremonese (32) e il Parma (35) hanno saputo far meglio. Rispetto alla scorsa stagione c’è un solo giocatore diverso: Dickmann. Onestà intellettuale ci impone di sottolineare che già Gastaldello stava lavorando bene quest’anno sulla fase difensiva (almeno quella…) poi con l’arrivo di Maran è stato tutto più bilanciato: non solo difesa, ma anche una proposta interessante dalla metà campo in sù. Solo 9 squadre hanno segnato meno delle Rondinelle (44 gol in totale), ma nel calcio di connessioni voluto da Maran hanno saputo esaltarsi anche i due centravanti Borrelli (9 gol in 28 presenze) e Moncini (10 gol in 34 match).