SIBILLI: “FU PIU’ BELLO IL GOL CHE SEGNAI AL RIGAMONTI CON IL PISA, MA QUESTO E’ PIU’ IMPORTANTE. AVEVO I SANTINI DI SAN NICOLA NEI PARASTINCHI”

L’attaccante del Bari in sala stampa può sorridere: “Lezzerini è stato disorientato dal movimento di Nasti. Il Brescia non ci ha regalato nulla. Non è vero che l’anno scorso rifiutai il biancoazzurro”

Bari. Giuseppe Sibilli ha aperto la via della vittoria al Bari con un gol più trovato che cercato. E in sala stampa ha svelato anche il segreto di una serata, che dà ancora speranze di salvezza alla sua squadra.  

Non è il gol più bello della stagione, ma è il più importante?

“Si, fu più bello quello che segnai al Rigamonti con la maglia del Pisa, ma questo pesa un po’ di più. Tutti abbiamo tirato fuori qualcosa in più e si sono visti certi risultati. Siamo contenti di aver raggiunto almeno il play out”. 

Hai sbagliato un rigore con la Sampdoria e quel momento è coinciso anche con il peggior periodo del Bari, oggi hai riaperto tu la speranza. Il calcio è strano?

“Si vince e si perde tutti insieme. Quel rigore mi ha tolto tanto, ma oggi ho avuto un po’ di fortuna dalla mia parte”. 

Volevi sorprendere Lezzerini con un tiro-cross?

“Non era un tiro, era un cross e Lezzerini è stato disorientato dal movimento di Nasti davanti a lui. Siamo contenti di aver dato questa piccola soddisfazioni ai nostri tifosi, loro soffrono tanto e mi metto nei loro panni”.

E’ vero che avevi dei santini di San Nicola nei parastinchi?

“Sì, volevo andare ai festeggiamenti del Patrono, ma dovevamo preparare questa partita al meglio. Me li hanno presi due amici e li ho portati con me volentieri in campo (e in sala stampa li ha mostrati, vedi foto in evidenza, ndr). Il Brescia non ci ha regalato nulla, siamo stati bravi”.  

E’ vero che rifiutasti il Brescia nel gennaio del 2023?

”No, non sono una persona che rifiuta le squadre. Ho letto che Cellino disse questo, ma non è vero. Ho scelto Bari, ma non ho rifiutato Brescia”.