Questo venerdì sera alle 20:30, in casa di un Bari che senza vittoria quasi certamente retrocederà, il Brescia punta alla vittoria che potrebbe dargli il sesto posto e il fattore campo nel primo turno play off, ma Maran eviterà di far giocare Moncini e almeno tre diffidati su quattro. Al seguito 251 tifosi, sugli spalti in totale oltre 15000
Brescia. Ultimo giro di valzer, in vista dei play off. Il Brescia è ancora in ballo e vuole ballare. Già essere arrivati ai play off è un risultato che avvalora il mostruoso lavoro maraniano. Ma siccome questa è una piazza abituata a ben altro, l’acquolina in bocca è tanta ed essendoci la possibilità di chiudere al sesto posto, avendo così il primo turno play off in casa con due risultati su tre a favore seppure dopo i supplementari, sarebbe un peccato non provarci.
Le possibili combinazioni. II Brescia chiude sesto se vince a Bari, la Sampdoria non vince a Catanzaro e il Palermo non vince a Bolzano. Il Brescia chiude settimo se vince a Bari e la Sampdoria non vince a Catanzaro, se pareggia a Bari e la Sampdoria perde a Catanzaro. Il Brescia chiude ottavo in tutti gli altri casi. Se il Brescia arriva sesto affronta in casa una tra Palermo e Sampdoria venerdi 17 maggio. Se il Brescia arriva settimo gioca a Palermo o a Genova venerdi 17 maggio. Se il Brescia arriva ottavo gioca a Catanzaro sabato 18 maggio.
Il match. Clima bollente questo venerdi sera alle 20:30 a Bari. Al “San Nicola” dovrebbero esserci sugli spalti tra i 18 e i 20 mila. I galletti pugliesi sanno che vincendo avrebbero almeno il play out garantito, altrimenti potrebbero retrocedere subito dato che Ascoli (in casa col Pisa) e Ternana (a Piacenza con la Feralpisalò) affrontano avversarie senza più motivazioni. Al contrario del Brescia. Chiudere settimi-ottavi o sesti può fare anche tutta la differenza del mondo. La tensione a Bari è altissima. Dopo l’aggressione in autogrill al diesse Polito e il piano di scorta per il presidente De Laurentiis, questo venerdì la tifoseria è pronta a prendersela con i giocatori se le cose dovessero andar male. Ma almeno all’inizio ci sarà tifo per scongiurare subito l’inferno della C. A distanza di un anno, Brescia e Bari si sono scambiati i ruoli. A queste latitudini è ben chiaro cosa stanno provando in terra di Puglia, che non è il male nè la botta, ma purtroppo è il livido… E’ un Bari disperato, che non vince dal 17 febbraio, che nelle ultime 12 partite ha ottenuto solo 5 pareggi. A nulla per ora è servito cambiare quattro allenatori: Mignani, Marino, Iachini e ora Federico Giampaolo.
Le probabili formazioni. In casa Bari si prova un recupero in extremis di Maita, ma al massimo andrà in panchina. Attacco a tre punte, con il ritorno dall’inizio di Puscas. Giampaolo ha convocato 26 giocatori. Assenti solo i lungodegenti Edjouma e Diaw.
BARI (4-3-3): Pissardo; Pucino (Durval), Di Cesare, Vicari, Ricci; Lulic (Bellomo), Benali, Acampora; Sibilli, Nasti, Puscas.
Maran lascia a casa Moncini (da gestire con il problema agli adduttori) e gli influenzati Mangraviti e Fares. Convocati anche due Primavera: il mediano Carlo Ghidini (2006, suo nonno è fratello di Ottavio Bianchi) e il difensore centrale Jacopo Pandini (2005) oltre all’attaccante Nuamah. Il tecnico biancoazzurro schiererà Bisoli difensore centrale al fianco di Papetti, anche se quest’ultimo è diffidato al pari Jallow, Paghera e Cistana, che andranno in panchina. Al seguito 251 tifosi.
BRESCIA (4-3-2-1): Lezzerini; Dickmann, Bisoli, Papetti, Huard; Bertagnoli, Van de Looi, Besaggio; Bjarnason, Galazzi; Bianchi.
Vivetela con noi. Saremo in diretta video dall’esterno del San Nicola sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 19, diretta anche nell’intervallo. Su queste colonne la cronaca testuale e a fine gara subito il tabellino con i voti, a seguire le interviste, il commento, pagelle con giudizi e foto fresche del match.
