CELLINO: “NON HO INTENZIONE DI VENDERE IL BRESCIA E VOGLIO TORNARE IN SERIE A. ABBIAMO GIOVANI PROMETTENTI, SE SALIAMO GIA’ ADESSO NON C’E’ BISOGNO DI STRAVOLGERE LA SQUADRA, MI FIDO DI MARAN. L’AMBIENTE NON DEVE AVERE PAURA DI PUNTARE IN ALTO”

In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, il presidente Brescia rilancia le sue ambizioni: “Non lascio il club al primo che passa, si sono avvicinate persone europee ed extraeuropee, ma ho un senso di responsabilità verso questa terra”

Milano. Torna a parlare il presidente del Brescia Massimo e lo fa in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. Ecco gli estratti principali

VENDITA DEL CLUB. “Ho sempre avuto un senso di responsabilità verso questa terra e non volevo vendere il Brescia ad avventurieri. Si sono avvicinate persone europee ed extraeuropee, ma non mollo al primo che passa. Inoltre non sono focalizzato sulla vendita del club e credo al ritorno in serie A”.

PROMOZIONE GIA’ QUEST’ANNO. “Tutto l’ambiente deve crederci di più, non deve avere paura di puntare in alto. Se dovessimo andare in serie A già adesso non ribalterei la squadra, c’è poco da cambiare. Lavoriamo su un progetto che inizia a dare i risultati: Besaggio, Papetti, Galazzi, Jallowo, Fogliata, Muca, Olzer, Nuamah sono tutti giovani promettenti. Per quest’anno però sono appagato. Tutto quello che verrà in più ai play off sarà guadagnato e per la carriera dei giocatori”.

MARAN. “Un amico in comune mi ha dato l’idea di chiamarlo e in cinque minuti ci siamo accordati. Ha valori umani profondi prima di quelli calcistici. Come il diesse Castagnini. Non mi piacciono i maghi, ma le persone vere. Io e Rolando andiamo oltre i contratti firmati, anche se il suo è rinnovato automaticamente con la salvezza, vogliamo fare bene entrambi. Mi piace guardare il Brescia di Maran. Mi fido di lui, quando non ci sono fa le mie veci. Se giochiamo bene il merito è suo. Non è vero che sto vicino ai miei allenatori per asfissiarli”.

MERCATO. “A gennaio si vende, il mercato si fa in estate. Maran mi ha detto: “Se nessuno ci migliora, chi mi prende?”. Sono più pragmatico e responsabile rispetto al passato quando sprecavo e facevo confusione. Per il Brescia dell’anno prossimo riparto da quello che sono già qui”.

BALOTELLI. “Sono stato presuntuoso. Pensavo che da bresciano, giocando nel Brescia, potesse esplodere, potenzialmente è un campione”