MARAN: “PAREGGIO GIUSTO, A TRATTI CI SIAMO ABBASSATI TROPPO. NON CI PIANGIAMO ADDOSSO PER LE ASSENZE, MA QUESTI RAGAZZI STANNO DANDO L’ANIMA”

L’allenatore del Brescia dopo il pareggio di Piacenza con la Feralpisalò: “Ho cambiato modulo per avere un difensore in più sulle loro spizzate di testa. Adorni non credo sarà disponibile a breve, Moncini ha un’infiammazione e va monitorato giorno dopo giorno”

Piacenza. Rolando Maran analizza con molta lucidità il derby, soffermandosi sui meriti dei suoi ragazzi e di quelli di Zaffaroni. Cattive notizie provengono dall’infermeria, ma l’allenatore delle Rondinelle non cerca comunque alibi. 

Il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno?

“La Feralpi ha giocato molto bene, secondo me è venuto fuori un pareggio giusto. Un po’ abbiamo sofferto la loro fisicità, è stata una partita di momenti: a volte ci siamo abbassati e ciò non ci è congeniale. Nel momento invece in cui siamo andati a giocare in attacco, avevamo la partita in mano“.

Quanto sta condizionando il rendimento della squadra l’assenza dei vari infortunati?

“Ho un gruppo di ragazzi fantastico, che sta inseguendo un sogno. Abbiamo partite ravvicinate e questo non ci aiuta. Non voglio piangermi addosso, ma dare merito a questi ragazzi che si stanno dannando l’anima come non mai. Prendiamo atto degli infortuni e andiamo avanti“.

Il Brescia non ha mai mollato, anche dopo il 2-1. Un altro segnale positivo…

“Nel momento in cui sembrava tutto più difficile abbiamo fatto sempre la scelta giusta. Entrambe le squadre hanno avuto occasioni, la Feralpi è una squadra molto fisica che sapevamo avrebbe potuto metterci in difficoltà“.

È stata l’assenza di Adorni a farti optare per questo schieramento?

“Ci aspettavamo questo tipo di partita, contro una squadra con due centravanti dotati di grande fisicità. Ho messo un altro difensore che potesse dare una mano sulle spizzate di testa. Anche tenersi qualche giocatore offensivo in panchina è stato importante: non potevo schierarli tutti senza avere nessuna alternativa in panchina“.

Situazione infortunati? Siamo rimasti tutti sorpresi dall’operazione improvvisa di Adorni…

“Non credo che Adorni potrà giocare a breve. Il suo infortunio ha sorpreso anche noi, si era allenato con noi, poi si è resa necessaria l’operazione. Moncini ha un’infiammazione che va monitorata giorno dopo giorno per capire che disponibilità potrà dare. L’avevo portato in panchina con lo Spezia convinto magari di utilizzarlo per uno spezzone e invece gli è tornata fuori questa infiammazione“.

L’obiettivo diventa dunque non sottovalutare il Lecco?

“Il Lecco fa soffrire tutti ultimamente. Dobbiamo recuperare forze ed energie per arrivare belli tosti a questo appuntamento“.

Come erano i ragazzi nello spogliatoio?

“Erano un po’ incerti se accettare o meno positivamente il risultato. Bisogna però aver pazienza, sapendo che ci sarà da soffrire fino alla fine“.