BISOLI: “NON SEGNAVO DI TESTA DA CINQUE ANNI, L’ULTIMA DOPPIETTA NEGLI ALLIEVI… SIAMO UN GRUPPO CON LE PALLE E DOMENICA VOGLIAMO PRENDERCI I PLAYOFF CHE MERITIAMO”

Due gol e una serie di giocate fenomenali per il capitano autore di una prova monstre: “Sappiamo soffrire e abbiamo interpretato bene il 3-5-2, che già avevamo attuato in parte con lo Spezia. Con il Lecco non aspettiamoci però di essere già 3-0 dopo dieci minuti…”

Piacenza. E’ Dimitri Bisoli, tanto per cambiare, il grande protagonista di giornata. Due gol e tante altre giocate da grande capitano.

Cominciamo con una battuta: l’ultima doppietta l’hai fatta quando giocavi nei Giovanissimi?

“Forse sì o al massimo tra gli Allievi. In amichevole qualche doppietta però l’ho fatta (ride, ndr)”.

Il primo gol è una torsione di testa fantastica…

“Avevamo preparato questa opportunità tattica, con l’inserimento delle mezze ali sul cross, ogni tanto poi chiudi gli occhi e speri che possa andare bene. Erano cinque anni che non segnavo di testa… Va bene così, siamo contenti del punto perché siamo venuti a giocare contro una squadra che doveva vincere a tutti i costi. È stata una partita veramente tosta, come tutte in queste campionato. Siamo felici del punto guadagnato“.

Subire subito il gol del pari dalla Feralpi vi ha un po’ condizionato?

“Secondo me in questo momento c’è tanta tensione, i punti contano tanto. Dunque bisogna essere bravi a rimanere sempre in partita, ci saranno ancora dei momenti in cui ci sarà da stringere i denti e soffrire. Oggi mi vengono in mente tanti salvataggi uomo contro uomo, tante parate di Lezzerini e ciò fa capire che grande squadra siamo: pur nelle mille difficoltà non molliamo mai, ci meritiamo veramente tanto e secondo me lo stiamo dimostrando. Non sono pareggi casuali, sono sudati e meritati. Questi ti fanno crescere in vista delle ultime partite“

Sono cambiate le dirette inseguitrici, ma il distacco da loro rimane di due punti. Questi tre punti nelle ultime tre partite sono stati dunque importanti…

“Abbiamo giocato contro la Ternana che in trasferta è pericolosa poi contro lo Spezia che secondo me è fortissimo e infine contro la Feralpi, che avrebbe meritato molti più punti rispetto a quelli che ha. Ho visto molte loro partite, ci sono state delle volte in cui avrebbero meritato di vincere, ma non ce l’hanno fatta, da quando c’è il mister nuovo hanno fatto molti punti. Abbiamo tante sfortune, ma il gruppo è forte e chi entra si fa trovare sempre pronto. A due giornate dalla fine siamo dentro i playoff, questo dice tutto della squadra: siamo più o meno gli stessi, dunque la squadra ha fatto una maturazione importante. I playoff sarebbero la ciliegina sulla torta e vogliamo andarceli a prendere già da domenica“.

Come è cambiata per voi a centrocampo con i tre dietro? Avete interpretato bene il nuovo schieramento tattico?

“Già contro lo Spezia avevamo fatto questo cambio modulo. È andata secondo me bene poi i moduli sono relativi. Contano la voglia, l’entusiasmo e la forza che ci metti nell’interpretarli. È quello nel calcio a fare la differenza: il mister ci ha dato tanto carattere“.

Entrarci con questo spirito nei playoff vi darebbe il titolo di mina vagante?

“Quando sei il Brescia la pressione la senti, è una piazza importante che ha tanta storia, dunque devi entrare nei playoff per dire la tua. Quando sento dire che adesso è facile, visto che vi siete salvati non credo sia vero: il nostro obiettivo sono i playoff. Siamo un gruppo forte, con le p… Siamo il Brescia“.

Bisogna stare molto attenti alla partita con il Lecco domenica. Può essere la gara decisiva per i playoff?

“Può darsi che con la vittoria sia fatta. L’anno scorso noi abbiamo fatto il campionato del Bari di quest’anno e capiamo quanto possa essere difficile giocare con quella tensione. Il Lecco è invece più leggero, gioca senza pressione. Se non sblocchi subito la gara poi sulle ripartenze puoi soffrire, sono gare che vanno prese con le pinze: se uno pensa che saremo subito 3-0 dopo 10 minuti si sbaglierà di grosso“.