Mentre il Brescia ha preferito non far parlare Maran alla vigilia, il tecnico della Feralpisalò spiega cosa serve ai suoi per fare il colpaccio: “Grande intensità e attenzione contro una squadra brava ad approfittare degli errori avversari. Non credo che il loro attacco sia in crisi: stanno creando sempre tante palle gol”
Salò. Mentre il Brescia ha deciso di non far parlare Rolando Maran alla vigilia del match, spiegando che finora è sempre stato così prima dei turni infrasettimanali, l’allenatore della Feralpisalò Marco Zaffaroni si è regolarmente presentato per rispondere alle domande dei giornalisti in vista.
Com’è il punto sugli infortunati?
“Non so se riusciamo a recuperare Martella e idem per Di Molfetta. Gli altri sono i soliti assenti. Pilati è a disposizione”.
Domani per voi è un’ultima spiaggia, in più arriva proprio in occasione di un derby che ha sempre un significato particolare…
“Ci sono tanti aspetti sui quali però non è troppo il caso di soffermarsi. Certo è bello che si affrontino due squadre della zona e che questo match attiri l’attenzione di tanta gente, ma noi dobbiamo solo concentrarci su come riuscire a mettere grande intensità e attenzione in una partita dove dobbiamo riuscire a fare quel salto di qualità che altre volte quest’anno ci è mancato”.
Brescia che non segna da tre partite e che è senza i suoi attaccanti titolari, voi trovate con una certa continuità la via della rete, ma subite tantissimo al contrario proprio degli uomini di Maran…
“Ho visto tutte le ultime partite del Brescia e anche se non è riuscito a trovare il gol, ha creato tante palle gol. Sono una squadra capace di approfittare degli errori dell’avversario e hanno nella solidità una grande qualità. Sappiamo che dovremo avere a che fare contro le loro caratteristiche, che sono ben delineate”.
Brescia più tranquillo di voi?
“Non penso proprio. Noi vogliamo la salvezza, loro vogliono i playoff. A tre giornate dalle fine quasi tutte le squadre del campionato hanno ancora obiettivi”.
Sarebbe stato meglio qualche giorno in più per preparare questo turno di campionato?
“Assolutamente sì, ma vale per noi come per il Brescia e tutte le altre squadre. Siamo a fine stagione, ci sono infortuni e acciacchi, che impoveriscono le rose. Con qualche giorno in più di recupero sarebbe stato meglio per tutti”.
Crede alla legge non scritta che di solito i derby vengono vinti dalle squadre che non sono favorite?
“Speriamo… E’ quello che ci auguriamo in questa vigilia qui a Salò”.
