Per il terzo giorno di fila, l’ultimo centravanti rimasto ha dovuto lavorare in differenziato: la sua presenza con lo Spezia è quantomeno in dubbio. Dovendo giocare poi anche mercoledì il derby con la Feralpisalò, il tecnico delle Rondinelle pensa al turnover in mezzo al campo
Torbole Casaglia. Piove sul bagnato al Brescia e non è una questione meteorologica relativamente al tempaccio che imperversa in questi giorni. Per il terzo giorno consecutivo (e finora non era mai successo) Moncini ha lavorato in differenziato quindi non si tratta più di una semplice gestione come nelle scorse settimane: l’ultimo centravanti puro rimasto a disposizione di Maran è seriamente in dubbio per la gara di sabato con lo Spezia. Per Maran (pensieroso come nella foto in evidenza) sono ore di studio nel tentativo di trovare un’alternativa: la prima ipotesi prevede Bianchi punta centrale con Bjarnason e Galazzi a supporto, ma non è da escludere il debutto dal primo minuto del 2004 Ferro con Bianchi e Galazzi a linkarsi con l’ex attaccante della Primavera.
Problemi anche per Paghera, che a sua volta si sta allenando in differenziato: in mezzo al campo però la coperta è un po’ meno corta. Considerando che si tornerà in campo anche mercoledi Primo Maggio, il tecnico biancoazzurro potrebbe dare un turno di riposo all’ex Ternana e schierare nel ruolo di play Van de Looi, che ultimamente sta producendo buone prestazioni partendo dalla panchina. C’è poi il solito ballottaggio come mezzala sinistra tra Besaggio e Bertagnoli e stavolta l’ex Chievo potrebbe tornare ad avere una chance dal primo minuto.
