INTEGRITY TOUR HA FATTO TAPPA A BRESCIA: “RONDINELLE ATTENTE A CHI CERCA DI COINVOLGERVI IN TRUFFE SPORTIVE”

Torbole Casaglia. L’Integrity Tour ha fatto tappa questo martedi al Centro Sportivo di Torbole Casaglia per affrontare assieme al Brescia Calcio le tematiche legate al progetto “Il calcio non è solo un gioco”, promosso da Lega B e AIC, in sinergia col Ministero dell’Interno, attraverso la Direzione Centrale Polizia Criminale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.

Giocatori, staff e dirigenti della prima squadra prima e poi quelli della Primavera 2 e Under 17, hanno approfondito i temi dell’etica e del rispetto delle regole per salvaguardare il mondo del calcio e dello sport in genere da condotte inquinanti, rimarcando il valore dei sani principi fondanti, evidenziando la gravità del fenomeno del match fixing e il dovere di garantire il regolare svolgimento delle competizioni.

Sono stati illustrati rischi, pericoli e conseguenze, mettendo in guardia dai cosiddetti “fixers”, criminali che cercano di coinvolgere con ogni mezzo possibile i calciatori in truffe sportive. Sono state sottolineate le problematiche legate alle violazioni in materia di betting e le corrette modalità di utilizzo dei social media da parte dei calciatori, informati su quali sono rischi effettivi, a tutela, oltre che del sistema generale, di vite e carriere dei singoli tesserati, scongiurando il possibile baratro, personale e professionale.