Conferenza stampa della vigilia di Brescia-Ternana per l’allenatore delle Rondinelle: “I valori in questo momento del campionato sono relativi, perchè ogni squadra ha un obiettivo da conquistare. Al Penzo abbiamo creato tante situazioni potenzialmente pericolose, che non si sono concretizzate per poco. Ho a disposizione giocatori affidabili che sanno sempre farsi trovar pronti“
Torbole Casaglia. È un Rolando Maran particolarmente concentrato e determinato quello che presenta la gara di questo sabato pomeriggio contro la Ternana. I giocatori hanno voglia di ripartire dopo la sconfitta subita contro il Venezia così come il tecnico.
Il Brescia nelle ultime cinque giornate affronterà squadre che lottano per la salvezza. Pensa possa essere un vantaggio oppure rischia di diventare un boomerang?
“Onestamente credo che i valori, arrivati a questo punto del campionato, siano relativi perchè tutti hanno un grandissimo obiettivo da conquistare. C’è una classifica, tutte le partite possono nascondere insidie, ma possono anche farci esprimere al meglio, per cui siamo concentrati solamente sulla Ternana, avversario che rispettiamo e che dunque dovremo affrontare nel modo giusto, con la voglia di chi ha sempre dimostrato di voler fare qualcosa di importante. Abbiamo ancora un po’ di rabbia dopo la partita contro il Venezia, perché perdere accende sempre qualcosa dentro, e questo qualcosa l’ho visto in settimana nei ragazzi: siamo dunque concentrati sul dare il nostro meglio»
Non sarà facile neanche per le altre affrontare il Brescia, che ha un obiettivo ben chiaro da raggiungere…
“Noi sappiamo ciò che abbiamo dato fino ad ora e ciò che possiamo dare, poi le considerazioni le lasciamo fare agli altri. Ci siamo sempre fatti trovare pronti ad ogni tipo di impegno e nella maggior parte dei casi ci siamo arrivati nel modo giusto. Noi siamo convinti di poterci giocare le partite con le nostre caratteristiche e abbiamo grande fiducia in questo. Mi è piaciuto vedere in settimana come la squadra si sia allenata»
Che avversario è la Ternana?
“L’avversario è da rispettare. Sappiamo che incontreremo delle difficoltà, ma sappiamo che possiamo crearle. È una squadra che da quando ha cambiato allenatore sarebbe ottava in classifica, non è la squadra dell’andata ma una squadra diversa. Ciò significa tutto e non significa niente: noi dobbiamo alzare l’attenzione, la Ternana è molto solida. Dobbiamo essere il Brescia, quella squadra che cerca di prendersi il risultato con le sue caratteristiche»
A mente fredda: qual è l’aspetto che le è piaciuto di meno della sconfitta di Venezia?
“Tante cose sono state fatte bene, però, quando non porti a casa il risultato, ti addentri nei meandri per cercare di capire meglio le cose. Questa deve essere la mentalità“
La gara di Venezia ha detto che il Brescia però è sempre stato dentro la partita…
“Quando parlo di meandri della partita, mi riferisco ad aspetti invisibili che dobbiamo analizzare, perchè quella partita non vogliamo più perderla. Siamo stati in partita, avendo anche occasioni per pareggiarla. Non si può accettare la sconfitta e stop, si deve cercare di diventare più bravi»
Qual è la condizione fisica della squadra? C’è qualche indisponibile?
“Stanno bene. È stata una settimana corta, ma stanno tutti bene, non abbiamo problemi“
L’attacco contro il Venezia ha fatto un po’ fatica…
“Tra occasioni e situazioni potenzialmente pericolose abbiamo creato tanto per impensiere Joronen e poter fare gol. È stata una partita in cui gli attaccanti hanno dovuto lavorare molto. I ragazzi a Venezia hanno lavorato con grande tenacia, ho grande fiducia in loro»
Consideri Cistana-Adorni la miglior coppia di centrali che il Brescia ha a disposizione? Sta pensando a qualche cambio per domani?
“Tutti i difensori che ho utilizzato mi hanno dato grande affidabilità, dunque non riesco a fare una classifica. Questo gruppo si è fatto sempre trovare pronto. In ogni partita tengo in considerazione vari aspetti: ho avuto ottime risposte anche da chi in queste giornate sta giocando meno. Ho varie soluzioni che posso adottare anche per alzare il livello durante la gara».
