L’ENTUSIASMANTE CORSA PLAYOFF: SETTE SQUADRE IN SEI PUNTI A CINQUE GIORNATE DALLA FINE, PER DUE POSTI. IL BRESCIA PARTE IN POLE

Rondinelle attese adesso da cinque squadre tra le ultime sei della classifica. Gli uomini di Maran sono gli unici a non avere scontri diretti

Brescia. A cinque giornate dalla fine del campionato, la volata playoff è più che mai lanciata. La sconfitta del Brescia a Venezia ha fatto felici diverse squadre (su tutte il Pisa e il Sudtirol, che hanno recuperato tre punti alle Rondinelle), ma gli uomini di Maran comandano comunque la speciale classifica di sette squadre che sono racchiuse in sei punti a cinque giornate dalla fine, con due posti in palio.

Dai 45 punti dei biancoazzurri ai 39 del Modena, passando per i 44 della Sampdoria, i 43 di Pisa e Cittadella, i 42 del Sudtirol e i 40 della Reggiana, tutte possono ancora sognare. Il Brescia parte in pole position ed è l’unica squadra che non avrà scontri diretti. Bisoli e compagni affronteranno cinque delle ultime sei squadre della classifica: le prossime due gare saranno al Rigamonti con Ternana (oggi salva e reduce dal blitz di Cremona) e Spezia (oggi giocherebbe il playout col Bari), ci sarà poi il derby a Piacenza con la Feralpisalò (oggi retrocessa), il match al Rigamonti con il Lecco (vedi Feralpisalò) e la trasferta di Bari (vedi Spezia). Se il campionato di B finisse in questo momento, il Brescia giocherebbe il primo turno in trasferta, gara secca, in casa del Palermo, che avrebbe a sua disposizione due risultati su tre. Livello di difficoltà del calendario: medio.

La Sampdoria, che oggi sarebbe l’ultima squadra ad accedere ai playoff affrontando il Catanzaro in trasferta al primo turno, ha un punto in meno del Brescia e da qui alla fine avrà uno solo scontro diretto playoff (in casa con la Reggiana alla penultima) mentre nelle prossime tre gare affrontare lo Spezia in trasferta, in casa il Como (attualmente secondo e promosso in A, ma deve difendersi dall’assalto di Venezia e forse ancora Cremonese) e andrà a Lecco mentre all’ultima giornata sarà a Catanzaro. Livello di difficoltà del calendario: medio-alto.

Pisa e Cittadella oggi sarebbero le prime delle escluse dal playoff. Anche i toscani, come la Samp, hanno uno scontro diretto playoff alla penultima: in casa con il Sudtirol. Sabato saranno a Bari poi riceveranno il Catanzaro, andranno a far visita alla Cremonese e chiuderanno ad Ascoli (squadra attualmente retrocessa). Livello di difficoltà del calendario: medio-alto.

I padovani, che continuano a parlare unicamente di salvezza, sabato avranno il primo scontro diretto playoff giocando a Bolzano con il Sudtirol, riceveranno la Feralpisalò, andranno a Como, ospiteranno il Bari e chiuderanno a Cremona. Livello di difficoltà del calendario: alto.

Anche il Sudtirol dice di pensare solo alla salvezza, ma è a -2 dai playoff e dopo lo scontro diretto ospitando il Cittadella, ne avranno subito un altro a Modena e alla penultima a Pisa. Le altre due gare sono con la Ternana e il Palermo in casa. Livello di difficoltà del calendario: medio-alto.

Abbiamo inserito nella corsa playoff anche il Modena, che è in rottura prolungata (8 pareggi e 3 sconfitte nelle ultime 11, non vince dal 27 gennaio) è la più attardata e avrà ancora due scontri diretti (Sudtirol in casa e Reggiana fuori) oltre alla trasferta di Ascoli, il match casalingo con il Como e il viaggio finale a Lecco. Il nuovo tecnico Pierpaolo Bisoli dovrà fare un mezzo miracolo per conquistare i playoff, che erano l’obiettivo stagionale. Livello di difficoltà del calendario: medio-alto.