VANOLI: “CI ASPETTA UN FINALE DI PRESSIONI, MA E’ BELLISSIMO POTER AVER UN DESTINO COSI’. DOBBIAMO MIGLIORARE IN FASE OFFENSIVA. BRESCIA SQUADRA DI GRANDE QUALITA’ “

L’allenatore del Venezia ha preparato il match di domani con le Rondinelle: “Anche se abbiamo fatto un solo punto nelle ultime due gare non dobbiamo farci prendere dal panico e quella contro la squadra di Maran non è una partita spartiacque. Non ho mai parlato di serie A, ma di sogno. Se ci saranno più di 7000 persone al Penzo vuol dire che i nostri tifosi hanno capito il messaggio”

Venezia. Paolo Vanoli rifiuta l’etichetta di ultima spiaggia per il suo Venezia chiamato domani a battere il Brescia.

Che importanza dà a questo match?

“Non lo vedo come uno spartiacque, ma come un’altra partita importante in questo finale di stagione. Stiamo lavorando per un sogno, ci poniamo piccoli obiettivi da fare diventare grande e ci concentriamo su un impegno alla volta, come sempre. Non sono nè deluso nè arrabbiati per le ultime due partite, bisogna saper gestire le pressioni e chi ci riesce è un vincente. Il nostro destino da qui alla fine del campionato è proprio fare i conti con le pressioni ed è un destino bellissimo. Il pareggio di Ascoli è un buon punto, per l’ambiente che ci aspettava. E’ stata una gara diversa da quella che abbiamo perso con la Reggiana al Penzo. Non bisogna farsi prendere dal panico e il secondo tempo di Ascoli l’abbiamo giocato con intelligenza”.

Avete però creato poche palle gol…

“Si e in questo dobbiamo migliorare. Io per primo. Per essere promossi in questo finale di campionato ci vuole equilibrio mentale, come nella Regata Storica devi isolarti da tutto il resto e pensare solo al tuo obiettivo”.

Che avversaria vi aspetta domani?

“Il Brescia nelle ultime partite ha una media punti altissima, Maran sta facendo un grande lavoro, sono una squadra compatta, di qualità. Sarà una grande battaglia, stanno facendo molto bene in fase difensiva e in transizione offensiva, hanno giocatori di qualità che hanno lo spunto per la giocata decisiva. Noi dovremo sfruttare bene le nostre caratteristiche”.

Anche il presidente Niederauer ha deciso di stare al vostro fianco…

“E’ sempre bello averlo vicino Presidente, più spinta positiva abbiamo meglio è in particolare in questo finale di campionato, specialmente quella dei tifosi. Questa squadra ha dato e darà sempre il 100%, è una promessa che ho fatto dal mio primo giorno qui e che manterrò fino alla fine. Una società si deve strutturare per costruire piano piano e mettere un mattone alla volta, indipendentemente dal nostro sogno sono felice di aver messo con tutta la squadra uno di questi mattoni. Nè io nè il presidente abbiamo mai parlato di serie A, io ho sempre parlato di sogno. Se domani ci saranno più di 7000 persone al Penzo significa che è stato capito il messaggio”.