MARAN: “VOGLIAMO OTTENERE IL PRIMO PUNTO IN CASA DI UNA DELLE BIG FOUR PER CONTINUARE AD ALZARE I NOSTRI OBIETTIVI ED ESSERE ARTEFICI DELLE NOSTRE PRESTAZIONI. AVERE TANTI TIFOSI AL SEGUITO CI DARA’ UNA GRANDE SPINTA”

L’allenatore del Brescia, che domani sfida il Venezia al “Penzo”: “Dopo aver perso a Cremona, Como e Parma, cerchiamo il salto di qualità. Dovremo essere bravi ad avere il controllo della partita. Con il Pisa abbiamo messo dentro tante qualità importanti”

Torbole Casaglia. Per Rolando Maran continuano le “sfide con noi stessi”, come l’allenatore del Brescia ha battezzato il cammino finale di un percorso esaltante e inaspettato della sua squadra. Domani c’è la sfida a Venezia contro una squadra che nutre ancora velleità di promozione diretta. 

Riuscire a vincere in casa di una delle prime quattro è una delle poche cose importanti che ancora non siete riusciti a fare, domani può essere l’occasione? 

“Non sarà certo una passeggiata, speriamo continui il crescendo che abbiamo già dimostrato a Cremona, Como e Parma. Avremmo meritato di fare punti in una o due di queste circostanze. Il Venezia è squadra di valore, ma siamo consapevoli di avere voglia e determinazione per riuscire a fare punti per la prima volta sul campo di una delle prime quattro”. 

Anche la terza vittoria consecutiva sarebbe un piccolo record…

“I filotti aumentano la fiducia, migliorano la classifica, ma prima c’è una partita da giocare, i se e i ma non bastano. Abbiamo delle carte da giocare e possiamo giocarcele tutte. Pur sapendo che il Venezia è stato costruito per andare in serie A. Vedo che ci saranno tanti nostri tifosi al seguito e questa spinta aumenterà la nostra voglia di fare qualcosa d’importante”. 

Anche rivedendola, con il Pisa si è visto limpidamente che vete fatto qualcosa di veramente grande. E’ il punto più alto o si può andare oltre?

“In quella partita abbiamo messo, pazienza, capacità di lettura giocate. Siccome ci abbiamo messo dentro tante cose, ci ha lasciato tanti aspetti positivi, ma non pensiamo di essere già al nostro massimo. Continuare ad alzare i nostri obiettivi ci porta a fare sempre qualcosa di più e di meglio per riuscire a cambiare e migliorare i nostri numeri. Vogliamo essere artefici delle nostre prestazioni, proprio come fatto con il Pisa”. 

Il Venezia è già quasi a un’ultima spiaggia se vuole ancora credere nel secondo posto, questo aspetto ti preoccupa?

“No, ci deve far alzare ancora di più l’attenzione. Sappiamo che affrontiamo una squadra che ha voglia di rivalsa per gli ultimi due risultati che non stati quelli che volevano. La cosa bella è però proprio quella di riuscire a superare dei test, che possono essere diversi uni dagli altri. Domani dovremo essere bravi ad avere un controllo totale del momento della gara”. 

Rientra dalla squalifica Bertagnoli, l’anno scorso che era infortunato la sua mancanza si è sentita molto, può essere un’arma in più con le sue doti da incursore?

“Berta ha attraversato un periodo così e così, adesso sta lavorando bene. Probabilmente dopo un infortunio così lungo aveva bisogno anche di un rodaggio mentale. In questo finale sono sicuro che sarà uno dei giocatori che darà un grandissimo contributo”. 

Mancherà invece Adorni per squalifica, quanto peserà la sua mancanza? Come hai visto in settimana Papetti?

“Davide viene a mancare dopo una serie di partite consecutive, ma ho la fortuna di avere sia Mangraviti che Papetti in grado di fare il suo ruolo. Chi andrà in campo dei due darà un contributo notevole perchè vedo che ognuno dei miei vuole essere protagonista e far parte in piccolo di una grande storia”. 

Intanto Moncini ha già sostituito al meglio Borrelli…

“Le cose non arrivano a casa, ma perchè questi ragazzi vanno sempre a mille all’ora. Sia che inizino la partita sia che entrino a gara in corso. E’ la forza della nostra squadra. Prendiamo atto delle assenze che abbiamo, ma non mi aggrappo a determinate cose dato che chi entra non fa rimpiangere chi manca”.