BIANCHI: “AVREI VOLUTO ESULTARE COME QUELLA VOLTA CON IL BENEVENTO, MA ADESSO NON SI PUO PIU’…”

L’attaccante del Brescia ha ritrovato quel gol che al Rigamonti gli mancava dal settembre 2022: “Ora gioco in un ruolo di trequartista/esterno e devo fare tanto lavoro difensivo. Il gol più lo cerchi e più non arriva, ma se lavori bene in settimana poi i risultati si vedono. Siamo molto dispiaciuti per Borrelli”

Brescia. Flavio Bianchi al Rigamonti non segnava dal 16 settembre 2022, quell’iconico gol al Benevento nei minuti di recupero con tanto di “tuffo” in Curva Nord per esultare insieme ai tifosi. Nella vittoria sul Pisa ha firmato anche un eccellente assist per Moncini. L’ex Genoa, che aveva realizzato l’ultima rete a Catanzaro il 23 dicembre aggiorna il suo bottino stagionale a 3 gol e 3 assist. 

Un gol che meritavi da tempo?

“Negli ultimi mesi ho dovuto riadattarmi in questo ruolo di trequartista/esterno e in fase difensiva devo lavorare tanto. Più lo cerchi il gol e meno lo trovi. Mi sono sempre allenato bene, forte e prima o poi i risultati arrivano”. 

Oggi hai giocato più vicino alla punta, Moncini…

“Avevo il compito di aprirmi su D’Alessandro per vedere poi come venivano a pressarci. Sono andato a legare con Moncini per dargli una mano, ma è stata un’indicazione arrivata a gara in corso”. 

L’infortunio di Borrelli vi responsabilizza ancora di più?

“Il suo infortunio non ci voleva, siamo molto compatti come gruppo e ci dispiace tanto”. 

Avresti voluto esultare come quella volta con il Benevento quando segnasti l’ultima volta in casa, in mezzo alla curva?

“Eh si, anche perchè quella foto è diventata un quadro appeso in casa mia, ma adesso purtroppo ci sono più le reti e non si può. Peccato”.