VAI BRESCIA: PER CONTINUARE LA CORSA, OCCHIO AGLI EX

Questo sabato alle 14 il Brescia ottavo affronta il Pisa (a -2) con l’obiettivo di mantenere il proprio posto nei playoff. Serve una prova di carattere dopo il grave infortunio a Borrelli. Al centro della difesa Papetti, Adorni e Cistana si contendono due maglie. Nerazzurri con cinque vecchie conoscenze biancoazzurre

Brescia. Raggiunta (non aritmeticamente, ma a logica) la salvezza, per il Brescia di Rolando Maran l’asticella si alza. La posta in gioco è infatti molto più appetitosa. Non tanto per la classifica, perché settimi o ottavi ad oggi poco cambia, quanto per la necessità di soffiare sull’entusiasmo di un ambiente a cui è bastato il grave infortunio di Gennaro Borrelli per far calare di nuovo la coltre nera del pessimismo. Proprio vero: la memoria e le emozioni momentanee possono fare brutti scherzi.

Vittoria scacciapensieri. E dire che il Brescia avrebbe tutti o quasi i motivi per essere già soddisfatto della sua stagione. Oltre infatti ad esser reduci da un blitz esterno dal sapore di tremenda vendetta al «San Vito Marulla» di Cosenza, che ha permesso di mantenere l’ottavo posto in classifica, i ragazzi di Rolando Maran sono ancora la seconda miglior retroguardia di questo campionato: un dato che in queste ultime giornate è passato un po’ in secondo piano, ma dopo anni di grandi incertezze dal punto di vista difensivo fa bene ogni tanto ricordarlo. La forma fisica è buona, l’atteggiamento mentale di tutta la rosa è quello giusto, ci son dunque tutti gli elementi per poter stare sereni. E se questi dati oggettivi non dovessero bastare, viene in soccorso la memoria, che ci ricorda come anche nel momento di minor brillantezza, coinciso con le trasferte di Ascoli e Marassi e la partita in casa con la Reggiana, il Brescia non abbia mai mollato, portando comunque a casa tre punti. A ciò si possono poi aggiungere le sfide giocate alla pari con Como e Parma nonostante la sconfitta, la vittoria contro il Palermo e il tutto sommato buon pareggio ottenuto contro il Catanzaro; partite che hanno raccontato come il Brescia quest’anno non deve aver paura di nessuno. É indisponibile Borrelli? É pronto Moncini. É indisponibile Cistana? Ci hanno pensato Adorni e Papetti a non farlo rimpiangere in molte occasioni. Sono indisponibili i due portieri titolari? Avella, arrivato in città tra molti mugugni, é diventato una nuova certezza. Dunque perché disperarsi prima del tempo?

Incroci pericolosi. Certo, poi ci sono gli avversari che inseguono in classifica. Avversari come il Pisa. I nerazzurri di Toscana hanno trovato una certa continuità nelle ultime gare, con tre vittorie, un pareggio e una sola sconfitta nelle ultime cinque gare e sono a soli due punti dalle Rondinelle. Attualmente, nonostante una rosa potenzialmente da piena zona playoff, sarebbero i primi degli esclusi, proprio a causa della scarsa continuità in campionato, simboleggiata dalle dieci vittorie, dieci pareggi e ben undici sconfitte. Tuttavia il Pisa in questo momento sembra aver attraversato le proverbiali «sliding doors», grazie al successo ottenuto contro il Palermo: pur essendo infatti andati due volte in svantaggio i ragazzi di Aquilani non hanno mai mollato e, approfittando delle incertezze dei rosanero, hanno poi colpito con Tramoni, ex e grande rimpianto delle Rondinelle, tornato dopo un brutto infortunio al legamento crociato rimediato lo scorso agosto contro la Samp. Ed é proprio agli ex che il Brescia dovrà prestare attenzione: Tramoni, Moreo, ma anche Ernesto Torregrossa, tornato a disposizione per il rush finale oltre a Caracciolo e Calabresi. Tutti giocatori che il Brescia ben conosce, ma che dovrà essere abile a disinnescare per poter continuare la corsa. Poi, andrà come dovrà andare. 

Le probabili formazioni. Al posto di Borrelli giocherà Moncini (foto in evidenza), dover rinunciare anche a Olzer farà sì che in panchina ci sia solo Ferro come attaccante. Ma il vero dubbio è in difesa dove Maran potrebbe confermare la coppia Papetti-Adorni, che bene ha fatto a Cosenza, e panchinare Cistana. A centrocampo, stante la squalifica di Bertagnoli, conferma per Besaggio.

BRESCIA (4-3-2-1) Lezzerini; Dickmann, Papetti, Adorni, Jallow; Bisoli, Paghera, Besaggio; Bianchi, Galazzi; Moncini.

Nel Pisa toccherà a Beruatto sostituire lo squalificato Barbieri. In attacco Aquilani non ha ancora sciolto le riserve: formazioni più offensiva con Moreo o più coperta con Tourè trequartista tattico? Numerosi gli ex: subito in campo Calabresi, Caracciolo e forse Moreo, pronti a subentrare Torregrossa e Tramoni.

PISA (3-4-2-1): Loria; Calabresi, Caracciolo, Canestrelli; D’Alessandro, Esteves, Veloso (Marin), Beruatto; Valoti, Moreo (Tourè); Bonfanti.

Al seguito dei nerazzurri solo un centinaio di tifosi dato che gli ultras non ha sottoscritto la tessera.

Seguitela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 12.30 dall’esterno dello stadio Rigamonti. Dirette anche nell’intervallo e a fine partita. Su queste colonne la cronaca testuale e a seguire il tabellino con voti, le interviste, il commento, pagelle con giudizi e le foto del match.