E’ CAOS AL SETTORE GIOVANILE: MIGLIORATI INDOTTO ALLE DIMISSIONI, PER LA SUCCESSIONE OLTRE A DE PAOLA E BROLI ORA SPUNTANO I NOMI DI BIANCHINI E GALLETTI

Castagnini al San Filippo a parlare con gli allenatori: con lui l’avvocato Mastropasqua e la segretaria Galliani. Cellino più vicino alla prima squadra in attesa che il diesse risolva la crisi tecnica delle giovanili

Brescia. Ore sempre più caotiche al settore giovanile: il responsabile tecnico Paolo Migliorati è stato indotto a dimettersi. Manca ancora l’ufficialità, ma non dovrebbe tardare. Protagonista tra l’altro di un botta e risposta con la nostra redazione negli ultimi giorni (leggi qui https://bresciaingol.com/2024/03/12/lettere-al-direttore-il-caso-del-settore-giovanile-la-replica-di-migliorati-e-il-nostro-diritto-dovere-di-cronaca-e-critica/), si sta ancora cercando di capire il reale motivo, ma come scrivevamo da tempo il malcontento per la sua gestione era ormai generalizzato ed è arrivato ai vertici del club. A Cellino era giunta anche una lettera di lamentale da parte di alcuni genitori sulla disorganizzazione.

Solo dieci giorni fa era stato esonerato il direttore generale Pietro Sbaraini, rimasto in carica solamente tre mesi. E adesso? Per ora il reggente è Renzo Castagnini, già direttore sportivo della prima squadra, che per la prossima stagione potrebbe puntare su alcuni suoi uomini (Roberto Galletti ed Eugenio Bianchini, attualmente diesse al Rovato in Eccellenza, in pole position), ma restano possibili i nomi di Luciano De Paola (che avrebbe dovuto comporre la coppia del prossimo anno proprio con Migliorati) e di Silvio Broli (che poteva essere però legato a un binomio con Pietro Sbaraini).

Castagnini ha già radunato al San Filippo gli allenatori del Settore Giovanile e in compagnia dell’avvocato Andrea Mastropasqua (Segretario Generale del Brescia calcio) e Alessandra Galliani (Segretaria del Settore Giovanile) ha comunicato la novità.

Sabato scorso Eugenio Bianchini aveva seguito, insieme a Castagnini, Maran e Piovani, il match della Primavera del Brescia al San Filippo contro l’Udinese. Da anni Bianchini, che ha il patentino da diesse e potrebbe quindi ricoprire anche subito anche il ruolo di responsabile di un settore giovanile professionistico, ha un ottimo feeling lavorativo con Castagnini. Bisogna però capire come e se potrebbe coesistere questo ruolo con quello che ha attualmente di diesse del Rovato (Eccellenza). Gli verrebbe comunque affiancato Roberto Galletti, anche lui da anni legato da un solido rapporto professionale con Renzo Castagnini.

Cellino ha chiesto a Castagnini di risolvere il prima possibile la crisi tecnica apertasi nel settore giovanile e a questo punto è probabile che sia lo stesso presidente ad avvicinarsi alla prima squadra con la quale il direttore sportivo vive ogni giorno a stretto contatto.