L’allenatore del Parma sulla gara di domani: “Per sostituire Circati ho più soluzioni. L’esperienza dell’anno scorso ci è servita, stiamo facendo meglio, ma non dobbiamo fermarci”
Parma. Il Parma comincia ad avvicinarsi all’obiettivo serie A, che insegue ormai per il terzo anno consecutivo. A dieci giornate dalla fine sono sette i punti di vantaggio sulla terza in classifica. L’allenatore dei gialloblù Fabio Pecchia chiede ai suoi di non mollare un centimetro restando “concentrati fortemente sull’obiettivo”.
Che Brescia si aspetta domani?
“Una squadra ben diversa da quella del match d’andata quando erano squalificati Bisoli e Dickmann e Maran aveva rotazioni ridotte. C’è stata un’evoluzione del gruppo, anche grazie al mercato. La squadra continua ad avere un certo rendimento e una grande compattezza nella parte difensiva. Con Maran ci siamo affrontati diverse volte, anche a Verona in qualche derby: io nell’Hellas, lui nel Chievo. Sa come affrontare le partite, ha una grande esperienza sia in A che in B. Mi aspetto sicuramente un confronto di un certo livello. Affrontiamo una squadra solida, figlia proprio dell’arrivo di Maran, che ha dato solidità a tutto l’ambiente”.
Con chi pensa di sostituire lo squalificato Circati?
“Sono tutti rientrati in gruppo, anche Ansaldi oggi ha fatto una parte di allenamento. Non ci sono solo Balogh e Osorio per sostituire Circati, migliora la condizione di Valenti, abbiamo tre centrali oltre anche a Delprato che può fare quel ruolo”.
Il Brescia ha la sua forza anche nel centrocampo, come pensa di contrastarlo?
“Hanno un centrocampo che ruota, a volte hanno anche col doppio playmaker. Possiamo affrontarli sia con un trequarti sia con un centrocampista. Tante volte abbiamo giocato con la doppia punta. Il discorso deve essere sviluppato come squadra e non come singolo. Se mai dovessimo giocare anche solo con una punta, l’atteggiamento dev’essere lo stesso, con la stessa voglia di andare a pizzicare le loro giocate in mezzo al campo”.
Avete già eguagliato il numero di vittorie dell’anno scorso e se batterete il Brescia farete anche più punti di quante ne avevate la scorsa stagione prima dei play off…
“Quella è stata un’esperienza forte, ci è servita, adesso però abbiamo ancora tanto da fare. Certo siamo più leggeri e con maggior entusiasmo, questo ci sta dando il primato in classifica e il tipo di campionato finora giocato. Non dobbiamo fermarci”.