MARAN: “GRANDE GARA, MERITAVAMO AMPIAMENTE UN RISULTATO POSITIVO. I RAGAZZI SONO AVVELENATI”

L’allenatore del Brescia è comunque soddisfatto per aver visto quello che chiedeva: “Nel secondo abbiamo costretto a difendersi una squadra costruita per andare in serie A”

Como. Rolando Maran è palesemente affranto per non aver ottenuto nemmeno un punto da una buona prestazione. 

Dopo le prime battute che vi hanno visto in difficoltà, la squadra è cresciuta. E’ mancata concretezza sulla trequarti o è mancata la fortuna?

“Non siamo partiti male, loro sono costruiti per vincere il campionato. E’ difficile andare a pressarli come abbiamo fatto noi. Oltre al gol, che è una deviazione, c’è stato solo un piccolo tiro bloccato da Andrenacci mentre noi abbiamo preso una traversa. Nel secondo tempo li abbiamo costretti a difendersi, con il campo non bagnato il tiro di Borrelli sarebbe entrato anzichè prendere il palo interno, attraversare la linea e non entrare in porta. Avremmo meritato ampiamente il risultato positivo. Abbiamo fatto una grande gara”. 

Rispetto a Cremona vi siete giocati la partita, quello che avevi chiesto siete riusciti a farlo…

“Esatto. lasciamo stare i due gol annullati al Como, che erano giustamente da annullare. Anche il tiro di Bianchi poteva entrare. Non sono uno che recrimina sugli assenti, ma oggi Moncini ci avrebbe fatto comodo. Sono orgoglioso di questi ragazzi”. 

Come mai hai tolto Paghera e Olzer nell’intervallo?

“Erano ammoniti. Paghera aveva già dovuto tirare indietro la gamba e su un campo così scivoloso c’era il rischio che commettesse altri falli. A fine partita ho visto giocatori avvelenati perché sentono che non è il risultato giusto. Mi dispiace per loro, non tanto per il punto in più o in meno”.