SU QUEL RAMO DEL LAGO DI COMO PER REGGERE IL CONTATTO CON IL VASO DI FERRO

Il Brescia questo venerdì alle 20:30 è ospite della terza forza del campionato, costruita per andare in A, ma con una vittoria nell’anticipo della ventiquattresima giornata le Rondinelle salirebbero al settimo posto. Formazione: ballottaggi in ogni reparto

Brescia. Sampdoria, Como, Catanzaro, Parma, Modena e Cittadella, inframezzate solamente dalle due partite (sofferte) contro Reggiana e Südtirol. Non si può certo dire che il calendario sia stato clemente con Rolando Maran e i suoi ragazzi. Ora tocca di nuovo al Como (terza forza del campionato), dopo soli 55 giorni dall’ultimo precedente, giocato il 16 dicembre e vinto dalle Rondinelle per due reti a zero siglate da Borrelli e Moncini. Coincidenze del calendario asimmetrico, a cui dovremo fare in fretta l’abitudine. Ma anche un altro “vaso di ferro“ che testerà le ambizioni del “vaso di terracotta“ biancazzurro, espressioni tratte dai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni che ben si adattano alla gara di questo venerdì sera, vista anche la posizione in riva al lago dello stadio Sinigaglia. 

Grande con le grandi. Ma se Don Abbondio (“il vaso di terracotta“) affrontava la vita in maniera tremebonda, sempre sottomesso al potere di Don Rodrigo e dei suoi “Bravi“ (“i vasi di ferro“), il Brescia sinora – tranne a Cremona, col senno di poi più una giornata storta che altro – ha sempre affrontato le più recenti sfide con le grandi di B a testa alta, ottenendo cinque vittorie e due sconfitte, con dodici reti segnate e sei subite. Un Brescia che spesso parte male – sono sette i gol subiti nei primi quindici minuti di gara – ma che però ha quasi sempre la forza di risollevarsi nella ripresa, visto che il saldo recita un più che positivo +10 tra prima e seconda frazione. Ma in generale, al di là dei numeri, il Brescia ha sempre saputo adattarsi al meglio all’avversario e le cinque vittorie, ottenute tra l’altro in modi molto diversi tra loro, dimostrano la cura dei dettagli che in un campionato come la serie B fa tutta la differenza del mondo. Unica macchia, come dicevamo, Cremona. Talvolta però è più salutare una sconfitta meritata di una vittoria fortunata e il Brescia ha già dimostrato di saper reggere l’urto comasco – divenuto ancora più impetuoso dopo l’arrivo di Strefezza lo scorso mercato di gennaio – per poi colpire in ripartenza. Si sfidano la squadra con il sesto miglior rendimento interno e quella con il quinto miglior rendimento esterno. Una gara dunque equilibrata in cui il Brescia dovrà ancora una volta dimostrare, sospinto da 500 cuori indomiti biancazzurri, di avere tutte le carte in regola per stare in quella posizione che si ha talvolta anche timore a menzionare, ma che però è una prova, seppur momentanea, della bontà del lavoro fatto, di cui poter esser dunque soddisfatti. Giocare d’anticipo (questo venerdì alle 20:30), la ventiquattresima giornata consentirebbe al Brescia, in caso di vittoria, di raggiungere una nuova posizione in classifica ovvero il settimo gradino di una classifica sempre corta (10 punti tra play off e play out).

Probabili formazioni. Ancora senza lo squalificato Odenthal e l’infortunato Cutrone (ai box si è aggiunto anche il secondo portiere Vigorito), il duo Fabregas-Roberts recupera Kone (andrà in panchina), ma soprattutto Abildgaard, che potrebbe essere preferito al bresciano Baselli.

COMO (4-2-3-1): Semper; Curto, Goldaniga, Barba, Ioannou; Bellemo, Abildgaard (Baselli); Strefezza, Verdi, Da Cunha; Gabrielloni.

Il Brescia partirà questo venerdì mattina alla volta di Como. Dopo che ognuno avrà passato la notte a casa propria, Maran farà il punto della situazione e diramerà i convocati. Oltre ai lundogenti Lezzerini e Cistana, quasi certo anche il forfait di Moncini e Fogliata, che si sono infortunati in settimana. Ballottaggi in ogni reparto. Annunciato un campo pesante per la pioggia, potrebbero essere preferiti giocatori più fisici come Mangraviti, Paghera e Bjarnason a Papetti, Van de Looi e Galazzi.

BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci; Dickmann, Adorni, Mangraviti (Papetti), Jallow; Bisoli, Van de Looi (Paghera), Bertagnoli; Bianchi (Olzer), Bjarnason (Galazzi); Borrelli.

Vivetela con noi. Saremo in diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli dalle 19 dall’esterno dello stadio “Sinigaglia”. Diretta anche nell’intervallo. Su Bresciaingol.com la cronaca testuale, a seguire il tabellino coi voti, interviste, pagelle e giudizi, il commento e le foto del match.

(Nella foto in evidenza l’esultanza di Borrelli, che aprì le marcature in Brescia-Como 2-0 del 16 dicembre. Poi raddoppiò Moncini)