PAGELLE E GIUDIZI: BISOLI E’ OVUNQUE, PAGHERA IL PORTO SICURO, ANDRENACCI PRESENTE, BIANCHI PROTAGONISTA, BORRELLI E MONCINI CINICI, MARAN L’UOMO IN PIÙ

Papetti fatica poi si riprende, Adorni tiene botta, Jallow accorto, Bertagnoli meglio nella ripresa, Olzer nel vivo del, Dickmann con mestiere, Bjarnason prende in mano la squadra, Mangraviti blinda

Andrenacci 7

Due volte viene chiamato in causa nel primo tempo e in entrambe le occasioni risponde presente. In bello stile il tuffo sul tiro di Cassano. Bene anche sulle uscite. 

Dickmann 6.5

Talvolta fatica a contenere l’esuberanza di Cassano, ma se la cava con mestiere. Vince alcuni uno contro uno, ne perde altri ma per fortuna senza danni. 

Papetti 6

Si fa saltare un po’ troppo spesso, soprattutto da Pittarello. Lo promuove il fatto che il Brescia non abbia subito reti. 

Adorni 6.5

Fa meglio del suo compagno di reparto, tenendo maggiormente su Pittarello che ha provato per tutta la gara a far valere la sua fisicità. 

Jallow 6

Partita accorta. In poche occasioni prova ad andare sul fondo per crossare. Sta crescendo a livello tattico. 

(Dal 31’ st Mangraviti 6.5

Entra a blindare la retroguardia. Obiettivo portato a termine senza affanni)

Bisoli 8

Dopo un paio di prestazioni non degne della sua fama, è tornato l’uomo ovunque. Legge in anticipo le situazioni, chiude gli spazi, pressa. Ma non solo. Salva un gol immolandosi sul tiro a botta sicura di Cassano e ne propizia un altro con una pennellata che Moncini deve solo incornare in rete. 

Paghera 7.5

Partita sontuosa del centrocampista di Roncadelle. Non ci sono altri aggettivi per definire la sua prova. Non si contano i palloni recuperati (soprattutto quello che poi ha portato al 2-0) e le volte in cui era il “porto sicuro“ a cui affidare la palla in caso di necessità. La standing ovation del Rigamonti chiude un pomeriggio che potrà essere una grande iniezione di fiducia per il prosieguo del campionato. 

(Dal 40’ st Van de Looi s.v.

Entra nel finale e si nota in un paio di mischie rugbistiche).

Bertagnoli 6.5

Primo tempo non brillante poi migliora nella ripresa, contribuendo al lavoro a centrocampo.

(Dal 40’ st Fares s.v.

Si guadagna forse il primo applauso del Rigamonti da quando è a Brescia per un ripiegamento difensivo).

Olzer 6.5

Prova positiva, dopo un po’ di tempo. Nel vivo del gioco d’attacco. 

(Dal 21’ st Bjarnason 6.5

Qualche retropassaggio un po’ rischioso, ma prende in mano la squadra conducendola verso il raddoppio).

Bianchi 7

Anche lui è finalmente protagonista dell’attacco biancazzurro. Inizia con un diagonale pericoloso, poi si iscrive all’azione che porta al vantaggio di Borrelli. Con un Cittadella che lascia spazi, riesce a mettere in mostra anche la sua velocità. In certi tipi di partite da qui alla fine potrà essere un’arma in più. 

(Dal 21’ st Moncini 7

Entra e segna chiudendo la gara. Meglio di così…).

Borrelli 7.5

Nella prima metà di gara è fondamentale il suo lavoro senza palla per far salire la squadra. Poi, da rapace dell’area di rigore, sblocca la gara. 

L’Allenatore

Rolando Maran 8

L’uomo in più del Brescia in questo momento. Recupera Paghera, Olzer e Bianchi che erano un po’ usciti dalle rotazioni e il risultato gli dà ragione. La squadra è a immagine e somiglianza del suo allenatore: concreta, mai doma, ermetica dietro e cinica davanti. 

CITTADELLA (4-3-1-2) Kastrati 6; Salvi 6.5 (22’ st Mastrantonio 5.5), Pavan 6 (31’ st Angeli 6), Negro 5, Carissoni 5; Vita 5, Branca 5, Amatucci 5.5 (1’ st Carriero 5); Cassano 6 (25’ st Baldini 5); Pandolfi 6.5 (25’ st Maistrello 5.5), Pittarello 6. All. Gorini 5 

L’arbitro 

Pezzuto di Lecce 5.5

Molti dubbi sul contatto Olzer-Negro. Per il resto fischia tantissimo, ammonisce parecchio e certe sue decisioni fanno infuriare il popolo del Rigamonti.