Mangraviti fa una brutta figura sul gol e non si riprende, Olzer involuto, Bianchi parte bene poi si perde, Adorni fa il possibile, Maran prepara male la gara, Andrenacci minore dei colpevoli, Dickmann soffre, Fares paga l’inattività, Bertagnoli più ombre che luci, Besaggio fa il suo

Andrenacci 6

È il minore dei colpevoli in occasione del vantaggio della Cremonese. Ottiene la sufficienza facendosi trovare pronto nella prima frazione sul colpo di testa di Coda e nel finale di gara su Zanimacchia. 

Dickmann 5.5

Sulle fasce il Brescia soffre. E non poco. Un paio di cross in avanti e poco altro. 

Papetti 5

Un’altra giornata in apnea. Oltre a sbandare in occasione della rete di Abrego, soffre la gamba di Zanimacchia. 

(Dal 24’ st Fares 5.5

Non giocava da due mesi e gli effetti della lunga inattività si vedono. Una sua giocata sbagliata offre un pericoloso contropiede alla Cremonese. Non va mai sul fondo)

Adorni 6

Fa il possibile. Non commette particolari errori, non è protagonista di particolari interventi. In una giornata complicata per tutta la retroguardia, prova a metterci una pezza. 

Mangraviti 5

Vedi Papetti. Anche lui fa una brutta figura sulla rete che decide la gara. Salvato da Andrenacci sulla palla che perde nel finale lanciando il contropiede di Zanimacchia. Cistana torna in fretta!

Bisoli 5.5

Anche per il capitano biancazzurro un pomeriggio non semplice. Non è al 100% e si vede. Nella prima frazione, con la squadra spaccata in due, fatica a trovare la giusta posizione. Per tutta la gara è poi mancata la sua grinta. (dal 33’ st Besaggio 6 Anche lui, come Fares, non giocava da oltre due mesi. Fa il suo)

Van de Looi 6

Come tutta la squadra, malissimo nel primo tempo. Poi nella ripresa si fa apprezzare per un discreto lavoro di pressione e marcatura degli avanti avversari. 

(Dal 43’ st Ferro s.v.)

Bertagnoli 5.5

Un filino meglio rispetto alla gara contro il Sudtirol. Ma non bene sul disimpegno che nella ripresa manda Tsadjout vicino al gol del 2-0. In un derby acceso anche i dettagli fanno la differenza. Più ombre che luci.

Bjarnason 6

Media tra il 5 del primo tempo e il 7 della ripresa. Trascinatore nell’unico momento della gara in cui il Brescia è andato vicino al pari. Poi esce e l’encefalogramma torna piatto. 

(Dal 22’ st Olzer 5

Involuto. A inizio stagione era l’arma in più dalla panchina, ultimamente invece quando subentra fatica molto ad essere incisivo)

Galazzi 4.5

Indisponente. Gioca in punta di fioretto, ma in un derby serve altro. Non combina nulla e viene giustamente sostituito dopo 45 minuti. 

(Dal 1’ st Bianchi 5.5

Entra con il giusto atteggiamento, sfiorando il gol anche se opta per la conclusione più difficile. Poi si perde ed è impreciso sulle scelte)

Moncini 5

Abbandonato in avanti, non ha occasioni e non se ne procura (tranne una su cui però è in posizione di fuorigioco). 

L’allenatore

Rolando Maran 5

Dopo la partita contro il Südtirol, un’altra gara letta male. Brescia troppo basso a difesa della propria area nella prima frazione e troppo molle (tranne una decina di minuti) nella ripresa. Non convincono neanche i cambi. Paghera avrebbe dato sicuramente la scossa. Per ora comunque nulla di grave. L’importante è invertire subito la rotta e Maran sa come farlo. 

CREMONESE (3-5-2): Jungdal 6.5; Antov 6.5, Bianchetti 7, Lochoshvili 6.5; Sernicola 6.5, Collocolo ng (11’ Abrego 7), Majer 6.5 (19’ st Castagnetti 6), Falletti 6 (33’ st Quagliata 6), Zanimacchia 6.5; Vazquez 6.5 (33’ st Okereke 6), Coda 6.5 (19’ st Tsadjout 6). All. Stroppa 6.5

L’arbitro

Santoro di Messina 6

Gara semplice da arbitrare. Unico neo un fallo di mano fischiato a favore della Cremonese che in realtà era petto.