MARAN: “NON SIAMO RIUSCITI A FARE QUELLO CHE DOVEVAMO, FORSE ANCHE PER COLPA MIA. LA CREMONESE CI HA FATTO CORRERE A VUOTO. NON POSSO PREVEDERE COSA ACCADRA’ SUL MERCATO, MI CONCENTRO SULLA SQUADRA”

Non cerca alibi o giustificazioni l’allenatore del Brescia nel commentare la sconfitta di Cremona: “Loro sono la squadra più attrezzata del campionato, noi abbiamo fatto fatica nell’andare a sporcargli le giocate”

Cremona. Rolando Maran è lucido e onesto nell’analizzare una partita nella quale anche lui si aspettava qualcosa di diverso. Ma è il primo a mettersi in discussione, come fanno solo i grandi condottieri dopo una sconfitta amara, amarissima. 

Troppo poco Brescia per un derby?

“Nel primo tempo non trovavamo le distanze poi tutto è diventato in salita perchè la Cremonese è una squadra che concede poco alle avversarie. Abbiamo fatto fatica nell’andare a sporcarli. Loro sono comunque la squadra più attrezzata del campionato”. 

Sei soddisfatto dello spirito della tua squadra in una partita così difficile o si poteva interpretarla diversamente?

“Nella prima parte non siamo arrivati nella condizione di portare una pressione più alta. Non siamo stati capaci di fare quello che bisognava o magari non li ho messi io nelle condizioni di fare ciò che serviva. Nel secondo tempo abbiamo provato a sistemarci in modo diverso per prenderli meglio e qualcosina è andato meglio. Non siamo riusciti a farlo però in maniera forte come serviva. Loro comunque in questo momento sono un problema per tutti”. 

Come hai trovato i ragazzi in spogliatoio?

“Giù di morale. C’era la voglia di fare un altro tipo di partita. Dobbiamo metabolizzare, avere la reazione giusta. Oggi non siamo riusciti a tramutare in campo quello che avevamo provato in settimana”. 

Nel secondo tempo bene stava facendo bene Bjarnason, l’hai tolto perchè era in defecit fisico?

“Abbiamo corso tanto dietro a loro e quando avevamo palla non siamo riusciti a far correre la Cremonese”. 

Paghera è uscito dalle rotazioni?

“Era uno dei primi che doveva entrare nel secondo tempo poi ho preferito fare altre scelte. Non è assolutamente fuori dalle mie rotazioni: come temperamento e tatticamente è un giocatore che considero ancora molto importante”. 

Avete sofferto a sinistra le avanzate di Sernicola?

“Nella prima parte abbiamo sofferto a destra e sinistra, c’era Falletti che si allargava molto. Probabilmente anche io ho fatto scelte sbagliate nell’approccio alla partita. Avevo chiesto di osare come si deve giocare un derby, ma abbiamo trovato una Cremonese difficile da affrontare”. 

Cremonese che parte molto dal basso, non siete riusciti ad aggredirla?

“Abbiamo provato ad aggredirli, ma ci facevano correre a vuoto. L’avevamo preparata per provarci, non ci siamo riusciti. Quando loro cominciano a imbucarti diventa dura…”. 

Ti aspetti qualcosina dal mercato?

“Non posso prevedere cosa accadrà, mi concentro sulla squadra”.