Per le Rondinelle riuscire ad ottenere i tre punti è ormai un’impresa (solo 6 vittorie nelle ultime 32 partite, una nelle ultime dieci), ma anche il nuovo tecnico ha gioito appieno solo una volta nelle ultime trentuno gare tra Cagliari, Genoa e Pisa, l’ultima diciotto partite fa il 20 settembre 2020. Sabato, contro la squadra che ha allenato la scorsa stagione, punta a invertire subito il trend
Brescia. Difficile stabilire chi abbia più voglia e bisogno di tornare a gioire per una vittoria tra il Brescia e i suoi tifosi e Rolando Maran.
Del trend delle Rondinelle vi abbiamo raccontato di recente su queste colonne: un solo successo nelle ultime 10 gare dopo che la scorsa stagione era maturato anche un raggelante dato di 1 vittoria in 25 match (https://bresciaingol.com/2023/11/19/una-vittoria-nelle-ultime-dieci-partite-lanno-scorso-si-arrivo-addirittura-a-una-sue-ventisei/) a cavallo tra 2022 e 2023. Nel solo 2023 il curriculum dei biancoazzurri è di appena 6 vittorie in 32 partite a fronte di ben 16 sconfitte (la metà delle gare giocate) e 10 pareggi.
Anche Rolando Maran ha un trend tutt’altro che brillante: nelle ultime 31 gare da allenatore (12 al Cagliari tra agosto 2019 e marzo 2020, 13 al Genoa tra agosto 2020 e dicembre 2021 in serie A e 6 al Pisa tra agosto e settembre del 2022) ha vinto una sola volta: Genoa-Crotone 4-1, prima giornata di campionato 2020-21 in A il 20 settembre 2020.
Sembrano fatti per stare insieme. Il Brescia e Maran, uno con più voglia dell’altro di tornare finalmente a vincere.
