PAGELLE E GIUDIZI: CISTANA BIDIMENSIONALE, MONCINI CI PROVA DI TESTA E DI PIEDE MENTRE BIANCHI GLI CALCIA ADDOSSO IL TIRO DEL PAREGGIO, LEZZERINI NON PROTEGGE L’ARIA PICCOLA, PAPETTI TIENE IN GIOCO VALENTE CHE FIRMA L’ASSIST PER COULIBALY, FOGLIATA SI FA TRAVOLGERE

Dickmann bene al cross, Huard contribuisce a far soffrire la catena di sinistra, Mangraviti risucchiato in occasione del gol, Bjarnason lezioso, Bertagnoli non ripete la buona prova del debutto stagionale, Van de Looi non accende la luce, Olzer poco convinto, Besaggio perde i duelli, Fares non fa l’upgrade, per Borrelli una sponda e poco altro per poi uscire contrariato

Lezzerini 5.5

Coulibaly gli arriva come un treno in corsa, si fida della marcatura di Fogliata e fa male, potrebbe proteggere meglio la sua area piccola come già avevamo dovuto annotare in occasione del gol subito con il Modena. Che avesse ancora addosso i fantasmi delle ultime partite si era capito dall’azione precedente a quella della rete palermitana, quando respinge tremolante di pugno un cross di Valente che fa le prove del successivo assist a Coulibaly.

Papetti 5.5

Tiene in gioco Valente nel cross per il gol partita. Di cross ne fa uno buono per Moncini, che di testa non inquadra lo specchio.

(32’ st Olzer 5.5

Poca convinzione e un pallone calciato a casaccio mentre cerca di fare un passaggio smarcante)

Cistana 6.5

Mateju gli nega il gol del pareggio in chiusura di primo tempo. Fa pentole e coperchi nelle due metà campo e imposta anche vista la pochezza in tal senso di Van de Looi.

Mangraviti 5.5

Nel gol palermitano si fa risucchiare fuori dalla zona di competenza e non la recupera più.

Dickmann 6

Intervento deciso, ma non cattivo al punto da meritarsi l’ammonizione già dopo 30”. Non semplice giocare con il giallo addosso per tutta la partita. Da un suo cross nel finale nasce la palla gol per Bianchi.

Bertagnoli 5.5

La seconda partita dopo un lungo infortunio è sempre più difficile della prima. Non ha compagni di reparto in grado di agevolargli il compito contro il solido centrocampo palermitano.

(22’ st Besaggio 5.5

Non pulisce palloni come servirebbe, non migliora il livello di un reparto che perde il confronto con i pari ruolo rosanero e lui perde i duelli).

Van de Looi 5.5

Di sveltire la manovra, accendere la luce, creare qualcosa di nuovo e d’imprevedibile, non se ne parla proprio. Mezzo voto in più per un salvataggio difensivo.

Fogliata 5

Sul gol, Coulibaly lo attacca buttandosi di testa e facendo emergere tutta la sua fisicità prorompente. In tante, troppe azioni dimostra di non essere pronto, almeno per una partita così. Spesso in ritardo, si becca anche l’ammonizione.

(22’ st Bjarnason 5.5

Entra lezioso e molliccio. Non da lui)

Huard 5.5

Batte bene la punizione da cui sgorga la palla gol di Cistana, mette un paio di cross discreti, in fase difensiva la catena sinistra è però il punto debole di serata del Brescia. Valente crossa con troppa facilità e fa l’assist per Coulibaly.

(22’ st Fares 5.5

Non è un upgrade, non migliora la situazione sulla mancina).

Moncini 6

Ci prova di testa e di piede, ha l’argento vivo addosso, ma non chiama Pigliacelli ad alcuna parata e si trova sulla traiettoria di Bianchi nella clamorosa palla gol finale per le Rondinelle.

Borrelli 5.5

Una sponda per la chance di Cistana e poco altro. Esce contrariato. Per lui, in effetti, i minuti sono sempre meno che per gli altri attaccanti.

(7’ st Bianchi 5

Brutto impatto. S’inciampa su un’azione che lo vede pericoloso in area, calcia addosso a Moncini il pallone dell’ 1-1).

PALERMO (4-3-3) Pigliacelli 6; Mateju 6.5, Lucioni 6.5, Ceccaroni ng (22’ pt Marconi 6), Lund 6; Coulibaly 7 (22’ st Henderson 6), Stulac 6.5, Gomes 6; Valente 6.5 (22’ st Buttaro 6), Brunori 5 (19’ st Di Mariano 6), Mancuso 5 (19’ st Soleri 6). All. Corini 6

L’arbitro

Camplone 5

Casalingo, sfacciatamente casalingo. Come dimostra il numero delle ammonizioni in rapporto ai falli commessi. Al Brescia non ha perdonato nulla, al Palermo fin troppo. Non è stato decisivo nel risultato, ma per certi versi l’ha indirizzato. Risibile il cartellino rifilato a Dickmann dopo nemmeno un minuto. Maddddai, direbbe il buon Maghini.