SUL MERCATO CELLINO CONTINUA A TEMPOREGGIARE: IL BARI SUPERA IL BRESCIA PER GLIOZZI. IL TRENTO VUOLE PACE, STALLO PER ADORNI ALLA FERALPISALO’

Il presidente non vuole prendere in mano nemmeno le situazioni dei tanti contratti in scadenza

Brescia. Un altro giorno è andato e Cellino continua a non fare nulla sul mercato. E intanto anche gli altri club, i giocatori e rispettivi procuratori perdono la pazienza e si orientano altrove. E’ il caso di Ettore Gliozzi (foto in evidenza), che il Pisa era già disposto a girare al Brescia. Ma l’atteggiamento passivo del presidente biancoazzurro ha fatto sì che nell’affare abbia potuto inserirsi il Bari alla ricerca di una punta dopo la cessione di Cheddira, il grave infortunio di Menez (rottura del crociato) e quello di Diaw (guaio muscolare). I galletti pugliesi sono ora in pole position per aggiudicarsi il centravanti che sotto la Torre pendente nell’ultima stagione ha segnato 10 gol in 31 partite.

Così facendo anche Gondo (Cremonese) e Gori (Fiorentina) rischiano di diventare obiettivi per… gli altri. Cellino continua ad analizzare profili dall’estero (Uruguay e Francia), ma niente di concreto. Così come per i tanti contratti in scadenza (Bisoli, Mangraviti e Cistana su tutti) che il presidente delle Rondinelle non vuole prendere in mano.

Il Trento, che sarà avversario nell’amichevole di sabato alle 17 al Rigamonti porte chiuse, ha chiesto Pace. La Feralpisalò continua a chiedere Adorni, ma Cellino chiede soldi per un giocatore che a febbraio sarà libero di firmare con un’ altra squadra.