A Reggio Calabria i tifosi hanno organizzato per mercoledì una manifestazione in piazza, per le vie della città, con appuntamento alle 20.30 allo stadio Granillo. Sarà la marcia dell’orgoglio della Reggina, alla quale parteciperanno anche i giocatori rimasti sotto contratto e l’allenatore Pippo Inzaghi proprio nel giorno del suo cinquantesimo compleanno. Sarà però anche il giorno dell’addio: i calciatori hanno quasi tutti dei contatti per accasarsi altrove e chiederanno alla Figc di liberarli, il tecnico sta cercando di rescindere il contratto senza dover lasciare troppi soldi, ma ha promesso ai tifosi di salutarli “almeno un’ultima volta”.
E mentre il Comune di Reggio Calabria si sta già dando da fare per chiedere l’iscrizione di una nuova società al prossimo campionato di serie D, Felice Saladini ha fatto scrivere sul sito del club amaranto che la società è al fianco dei tifosi per la protesta, ma non ha capito o finge di non capire che quest’ultima è anche e soprattutto verso di lui e la sua gestione… Il patron amaranto ribadisce di essere certo che il Consiglio di Stato riammetterà la Reggina in serie B mentre da Lecco trapela l’indiscrezione che i lariani potrebbero anche essere pronti a giocare la partita del 19 agosto a Pisa, prima di campionato, se la Figc dovesse sentirsi in una botta di ferro sulle motivazioni del Tar. A quel punto si potrebbe anche pensare di “sfidare” il Consiglio di Stato (rimarrà il 29 agosto o verrà anticipato?), ma questo non sarebbe fattibile per il Brescia che in questo momento non figura ufficialmente nel calendario cadetto al contrario del club del presidente Di Nunno.
