I due hanno fatto molto bene a Palermo. Il dirigente rescinde con il Perugia, il tecnico è libero. Per Castagnini già due stagioni e mezza in biancoazzurro per Baldini un anno
Brescia. Massimo Cellino ha già in testa come ripartire con il Brescia in serie C. Ha individuato in Renzo Castagnini il possibile nuovo direttore sportivo e in Silvio Baldini l’allenatore. Vuole ricomporre la coppia che due stagioni fa tanto bene fece a Palermo, riportando i rosanero in serie B. Con loro c’era anche Rinaldo Sagramola, che adesso è direttore generale del Vicenza.
Cellino ha già contattato i due: il direttore sportivo (che ha lavorato per il Brescia dal febbraio 2015 al settembre 2017, venendo proprio cacciato da Cellino non appena l’imprenditore sardo acquistò il club biancoazzurro) in queste ore sta rescindendo con il Perugia, club dal quale proprio Baldini si era dimesso in questa stagione dopo solo tre giornate. Castagnini sarebbe ben lieto di tornare a Brescia. Ben diversa l’opinione di Silvio Baldini (alla guida delle Rondinelle nel 1998-99, dalle quali si dimise nell’estate successiva al suo arrivo per diversità di vedute con Corioni), che non è convinto di poter avere mano libera con un presidente ingombrante come Cellino.
