BRESCIA, C’E’ LA PRIMA MANCHE PER EVITARE LA DISCESA

Questo giovedì alle 20.30 a Cosenza la gara d’andata del play out di serie B. Clima bollente sugli spalti con 15 mila spettatori (120 i cuori biancoazzurri), in stagione regolare un pareggio e una vittoria per le Rondinelle. Nei due match (ed è già caccia al biglietto per il ritorno con la Nord sold out) bisogna segnare un gol in più, non bastano due pareggi. Bresciaingol.com in diretta su Facebook dalla città calabrese già dalle 16

Brescia. Sostiene Sigmund Freud che ognuno di noi ha molti avversari e uno in particolare: se stesso. Deve partire da questo assioma il Brescia per approcciare al meglio il playout con il Cosenza, che comincia questo giovedi sera (ore 20.30) al “San Vito Marulla” dove i calabresi cercheranno di far valere subito il fattore campo (attesi 15 mila spettatori, 120 i cuori biancoazzurri partiti nella notte in pullman) per cancellare quello che in partenza è l’unico vantaggio delle Rondinelle ovvero giocare al Rigamonti il ritorno l’1 giugno (file in sede per fare il biglietto e Curva Nord già esaurita per chi non è abbonato). Tra le tante lacune che la squadra biancoazzurra si porta appresso ormai da mesi, c’è quella uscita ultimamente e relativa ai pessimi primi tempi. Era successo anche nello scontro diretto con il Cosenza a Mompiano del Primo maggio quando Andrenacci e un paio di episodi fortunati tennero a galla il Brescia poi bravo ad andare a prendersi nel secondo tempo l’intero bottino, che grazie al pari dell’andata consente almeno di giocare in casa quella che sarà l’ultima, decisiva, partita. La Leonessa, avendo finito alla pari con i calabresi, non potrà però contare sull’eventuale doppio pareggio e dovrà segnare almeno un gol in più dell’avversario se non vorrà ridursi a cercare la permanenza in B tramite supplementari e rigori. Questo però è forse un bene perchè toglierà dalla testa l’idea che un pari a Cosenza potrebbe andar bene, eventualità che avrebbe magari portato Bisoli e compagni a giocare una gara attendista in terra calabra.

I temi tattici. Dovrà comunque essere l’undici di Viali a fare la partita, ma ciò non significa che il Brescia debba mettersi sotto palla a soffrire le pene dell’inferno come accaduto venerdì scorso a Palermo e prima ancora a Parma, ma a tratti pure con il Pisa. E’ vero che il Cosenza ha giocatori maggiormente abituati a partite di questo tipo (sei i reduci dal play out vinto l’anno scorso con il Vicenza più Micai e D’Urso che l’hanno già superato con Salernitana e Ascoli), ma il Brescia pur non avendo in rosa gente che ha fatto un playout, ha giocatori con esperienze in A (Cistana, Mangraviti, Bisoli, Ndoj, Listkowski, Bjorkengren, Rodriguez, Adryan, Bianchi) e alcuni che già c’erano nelle partite in cui la Leonessa ha evitato la C all’ultima giornata nei match con Trapani ed Ascoli.

Probabili formazioni. Rispetto alla partita del Primo maggio al Rigamonti, il Cosenza stavolta potrà contare su Florenzi e Marras, che da quarti di centrocampo nel 4-4-2 di Viali danno fantasia, imprevedibilità e cross per due punte di peso come Nasti e uno tra Zilli e Finotto.

Nel Brescia si rivede almeno per la panchina Olzer (solo 22 convocazioni quest’anno) assente da oltre un mese, nell’undici di partenza dovrebbe esserci solo una variazione rispetto alla squadra vista inizialmente a Palermo: Listkowski come trequartista a legare il gioco tra centrocampo ed attacco al posto di Adryan.

BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Karacic, Cistana, Mangraviti, Huard; Bisoli, Labojko, Bjorkengren; Listkowski; Aye, Rodriguez.

COSENZA (4-4-2): Micai; Rispoli (Martino), Vaisanen, Meroni, D’Orazio; Marras, Voca, Brescianini, Florenzi; Nasti, Zilli (Finotto).

Vivetela con noi. Saremo in diretta video già dalle 16 da Cosenza sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli. Diretta anche dalle 19 dall’esterno del “Marulla-San Vito”, nell’intervallo e nel dopogara. Su Bresciaingol.com la cronaca testuale e a seguire le interviste, pagelle con giudizi, il commento e le foto fresche del match.

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