ADDIO A GIANNI GUINDANI, PER ANNI COLONNA DEL SETTORE GIOVANILE DEL BRESCIA. CI MANCHERA’ TANTO: BRESCIAINGOL.COM E’ RIPARTITO ANCHE GRAZIE AI SUOI CONSIGLI E ALLA FORZA CHE CI DIEDE

Il funerale si terrà martedì alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Brescia

Brescia. Ci ha lasciati a 76 anni Gianni Guindani, fiaccato da una brutta malattia. Dalla fine degli anni ‘80 ai primi Duemila è stato colonna della Voluntas con Roberto Clerici e del settore giovanile del Brescia. Sotto la sua guida la Primavera vinse lo storico trofeo al torneo di Viareggio nel 1996.

Da Corini a Ziliani, Bortolotti e Luzardi, da Pirlo a Bonera, Diana, Baronio, Bonazzoli, Pavarini, Agliardi ha tenuto a battesimo tanti giovani diventati poi campioni.

Era un amico anche di Bresciaingol.com. Alla sua famiglia, in particolare al figlio Rino pure amico nostro, vanno le più sentite condoglianze. Il funerale si terrà martedi alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria della Vittoria a Brescia.

Ci mancheranno i racconti, gli stimoli, la forza che ci ha dato nei momenti difficili, anche quando abbiamo deciso due anni fa di cominciare questa nuova avventura riprendendo in mano Bresciaingol.com per farlo diventare un guotidiano on-line a tutti gli effetti, punto di riferimento quotidiano per moltissimi tifosi del Brescia.

“Hai fatto la scelta giusta Cristiano, guarda sempre avanti, sei il migliore” mi diceva esagerando un po’. Non era vero soprattutto l’ultima parte della frase, ma ci credeva davvero. Tenne a battesimo anche diversi giornalisti, tra cui il sottoscritto, che per iniziare la loro carriera passavano inevitabilmente dai racconti del settore giovanile e della Primavera biancoazzurra. C’ero a Viareggio quel 19 febbraio 1996. Ero scappato dal mio turno al servizio civile per rispondere alla richiesta di Teletutto che mi aveva chiesto di seguire l’evento. Ero un giovane free-lance, come per altro lo sono tornato ad essere adesso, ero un ragazzo pieno di sogni e speranze, che voleva fortemente fare questo lavoro. Confessai a Gianni quello che avevo combinato, rischiando anche conseguenze pesanti, ma lui mi disse anche quella volta che avevo fatto bene “perchè oggi Cristiano scriviamo la storia del Brescia calcio. Non so quanti trofei riusciremo a vincere tra prima squadra e settore giovanile, ma so che questo lo vinciamo noi perchè siamo troppo forti anche se loro hanno in porta quello che diventerà il numero uno della Nazionale”. Era Gigi Buffon e ancora una volta Gianni aveva visto giusto. Vi ripropongo la formazione di quel Brescia Primavera:Rigamonti; Diana, Archetti, Borra, Forlani; Bono (42’ st Maffeis), Baronio, Tagliani, Faini; Bernardi (32’ st Pirlo), Campolonghi (24’ st Bonazzoli). (Ciganotto, Pedrocchi). All. Cadregari. Tutti giocatori che Gianni Guindani ha aiutato a diventare campioni o comunque serissimi professionisti. Così come ha saputo aiutare anche Cristiano Tognoli quando in molti si voltavano dall’altra parte.

Ciao amico mio e dai una mano al tuo Brescia da lassù in questo difficile ultimo atto della stagione.