PAGELLE E GIUDIZI: PARTITONA DI BISOLI, ADRYAN ALL’IMPROVVISO, CISTANA CON LA DOPPIA DIMENSIONE, ANDRENACCI SALVARISULTATO, LABOJKO IMPRESCINDIBILE

Mangraviti ideale scudiero difensivo, Niemeijer il migliore nel brutto primo tempo di squadra

Andrenacci 7

Parata salva risultato su Zilli nel primo tempo, attento su Nasti nella ripresa. Una sicurezza. Prova ad evitare il gol di D’Orazio dove non è messo benissimo.

Jallow 6

E’ tra coloro i quali iniziano il bombardamento verso Micai facendo cambiare l’inerzia del match. Soffre in fase difensiva e si fa sovrastare da D’Orazio in occasione del gol del Cosenza.

Cistana 7.5

E’ tra quelli che hanno cambiato faccia alla squadra. Inizia con qualche affanno, ma cresce fino a diventare signore e padrone della difesa biancoazzurra, segna il 2-0 con una sassata di testa.

Mangraviti 7

Ideale scudiero di Cistana. Di testa, di piede, ci mette l’anima bresciana contro due clienti scomodissimi come Zilli e Nasti.

Huard 6

Non sta bene (solo un paio di allenamenti nella settimana pre-match) e nel primo tempo commetti parecchi errori. Deve giocare perchè non c’è un’alternativa se non il Primavera Muca. Anche lui però lotta per la causa comune.

(45’ st Adorni ng)

Bisoli 7.5

Partitona del capitano. Assist (seppure involontario) per Adryan e tante cose belle o comunque utili. Compresa un’entrata dura (ma non cattiva) punita con un giusto giallo. E’ l’unico ammonito del match, ma è anche quello che gioca con la maggior grinta. Al Brescia ci tiene. Tantissimo.

Labojko 7

Altra prestazione da equilibratore, metronomo, uomo faro nel mezzo del campo. Non è solo quantità: mette la palla a Cistana per il 2-0. Si alza (per giocare con le mezzali) e si abbassa (per aiutare i due centrali di difesa) con una continuità eccezionale. Imprescindibile.

(30’ st Van de Looi 6

Atteggiamento positivo e voglia di combattere)

Björkengren 6.5

S’incarica di battere gli angoli (corti) per Labojko che diventa il crossatore decisivo come in occasione del secondo gol. Calcia anche in porta, lo murano in angolo.

Niemeijer 6.5

Nel grigio primo tempo del Brescia è il migliore: si muove su tutto il fronte d’attacco, salta l’avversario, cerca il dialogo con Ayè. Cala alla distanza, ma prima di oggi aveva giocato solo 122′.

(31’ st Bianchi 6.5

Entra bene. Un paio di ottime giocate per disorientare gli avversari, dà profondità, crea connessione con Ayè).

Adryan 6.5

Fino al gol che spacca la partita non aveva certo entusiasmato. Deve togliersi di dosso un’importante desuetudine agonistica. Il gol ha un peso specifico sesquipedale.

(11’ st Galazzi 6

Lontano parente del bel giocatore a lungo ammirato. Stringe i denti. Può solo crescere)

Ayè 6

In attacco non incide: due tiri deboli da fuori area e un colpo di testa senza minimamente inquadrare lo specchio della porta. Bene invece in fase difensiva: sia nella corsa del non possesso, che su un paio d’angoli per il Cosenza.

All. Gastaldello 7.5

L’uomo che non ti aspetti, è entrato nella testa, nei muscoli e nei cuori dei giocatori. Dopo un primo tempo deludente, manda il Brescia all’attacco e la gara cambia Adesso deve però completare l’opera.

Arbitro Piccinini 6.5

L’ammonizione a Bisoli non richiede nulla più ed è l’unica del match. Che dimostra di avere sempre in pugno.

COSENZA

Micai 6.5; Martino 6, Vaisanen 5.5, Meroni 5.5, D’Orazio 6.5; Brescianini 5.5 (30’ st Calò 6), Voca 6, Praszelik 5.5 (18’ st Cortinovis 5.5); D’Urso 5.5 (30’ st Kornvig 6), Nasti 6 (30’ st Delic 6); Zilli 6 (30’ st Finotto 5.5). All. Viali 6