INZAGHI: “SONO LEGATO A BRESCIA, POTEVAMO ANDARE IN SERIE A. CON LA REGGINA MERITIAMO DI ENTRARE NELLE PRIME OTTO, LA PENALIZZAZIONE CI DIA LA CARICA”

L’allenatore della Reggina sulla gara di questo venerdì al Granillo: “Spero che Benevento, Venezia e le Rondinelle ovvero le mie tre squadre possano salvarsi. Nella città della Leonessa ho rapporti fantastici con i tifosi purtroppo tutti sanno i problemi che ci sono stati”

Reggio Calabria. Alla fine Pippo Inzaghi, contrariamente alle previsioni della vigilia, ha parlato con i giornalisti calabresi alla vigilia di Reggina-Brescia.

Come avete vissuto questa settimana con la penalizzazione?

“Ho letto le carte, sono sicuro che i punti ci verranno restituiti. Noi dobbiamo pensare solo al calcio giocato, questa squadra ha fatto una stagione molto positiva, tra alti e bassi, ma dalla prima giornata è stata dentro i playoff. Questa penalizzazione deve darci la carica, da gennaio in poi abbiamo avuto episodi controversi che non sono dipesi da noi. Dobbiamo concludere al meglio un campionato che ci ha visti protagonisti”. 

Che partita vi aspetta questo venerdi sera?

“Il Brescia è una buona squadra, che conosco bene, giochiamo di sera e speriamo che il Granillo ci possa dare una spinta ulteriore per vincere la partita. Abbiamo il dovere di fare una grande gara e di dimostrare di essere più forti di tutto e tutti. Sono felice di essere a Reggio, a Brescia potevamo andare in A e ci sono molto legato visto che sono nati i miei figli e ho ancora una casa. Per 90′ saremo avversari, nel mio cuore mi auguro che Benevento, Venezia e Brescia possano salvarsi. Nella città della Leonessa ho rapporti fantastici con la tifoseria purtroppo tutti sanno i problemi che ci sono stati”.

Inzaghi ha ancora voglia di continuare con la Reggina?

“In questo momento abbiamo tante cose a cui pensare piuttosto che la prossima stagione. Dobbiamo pensare ad entrare tra le prime otto, lo meritiamo. Tanti calciatori sono cresciuti”.