E’ PRIMAVERA: SBOCCIA IL TULIPANO NIEMEIJER

L’olandese, autore di tre gol nell’amichevole con l’Offanenghese, e’ l’unico attaccante che non ha ancora avuto la chance di giocare una partita dal primo minuto

Torbole Casaglia. Il test con l’Offanenghese di Eccellenza, abbastanza sofferto nei primi due dei tre tempi da 35’ l’uno, mette in evidenza la prestazione di Reuven Niemeijer. L’attaccante olandese, che l’anno scorso ha segnato 18 gol e smazzato 17 assist con l’Excelsior promosso dopo i play off in Eredivisie (serie A olandese), ha firmato una tripletta nel 6-0 che gli uomini di Gastaldello hanno rifilato a quelli dell’ex giocatore della Primavera del Brescia Davide Bersi.

Calimero. Già, Niemeijer: l’unico attaccante che non ha ancora avuto una chance dal primo minuto. Solo 8 presenze, tutte partendo dalla panchina, per la miseria di 112 minuti. Più altri 90’, sempre senza essere mai inserito nell’undici titolare, in Coppa Italia. Nessuno dei cinque allenatori che si sono susseguiti sulla panchina biancoazzurra (Clotet I, Aglietti, Clotet II, Possanzini e Gastaldello), ha ritenuto Niemeijer meritevole di una maglia da titolare. Eppure nella scorsa stagione Reuven Niemeijer è stato determinante anche per i 33 gol segnati da Thijs Dallinga, che in estate è stato poi acquistato dal Tolosa (Ligue One) per 4 milioni di euro. Certo l’ideale sarebbe stato ricomporre la coppia a Brescia, ma si sa che per Cellino il ruolo di prima punta deve essere occupato principalmente da Aye’. Quest’ultimo non segna però ormai da quattro mesi nonostante la grande fiducia che gli viene continuamente concessa. E non ha segnato nemmeno nel test con i dilettanti cremonesi. Niemeijer invece si: in mezz’ora e’ andato in buca tre volte, prima sfruttando un assist proprio di Aye’ poi approfittando di un’indecisione del portiere e infine facendosi trovare puntuale sull’assist di Rodriguez che l’ha messo nelle condizione di realizzare a porta vuota. Gol piuttosto semplici e contro dei dilettanti, ma pur sempre gol. Tre.

La soluzione al rebus? In un periodo di grande siccità per il Brescia (solo tre reti nelle ultime undici partite), crediamo sia arrivato il momento di dare una chance dall’inizio a questo quasi 28enne (compirà gli anni lunedì), che fino a quattro anni fa giocava da protagonista in Eredivisie (con un valore di mercato attorno ai 2 milioni di euro), prima che un grave infortunio al ginocchio lo costringesse a ripartire dalla Serie B del suo paese.