LA PARTITA “IMPOSSIBILE” SOGNANDO IL… SEST’ULTIMO POSTO

Il Brescia, che non vince da 111 giorni, ospita questo sabato alle 14 il Genoa vice capolista, che ha perso una sola volta nelle ultime quattordici partite. Le cinque dirette concorrenti delle Rondinelle giocano tutte in trasferta

Brescia. Guardando le partite che aspettano le altre squadre, potrebbe persino essere una giornata utile al Brescia per scavalcare le attuali cinque dirette concorrenti per la salvezza: il Perugia è di scena a Cittadella, il Venezia ad Ascoli, il Cosenza a Frosinone, il Benevento a Pisa e la Spal a Bolzano con il Sudtirol. Le Rondinelle sono le uniche a giocare in casa (ore 14 con il Genoa) a nove giornate dalla fine e confidando in un allineamento dei pianeti (sconfitte di tutte le altre) con un successo si ritroverebbero (al netto della partita in meno del Perugia) improvvisamente in zona salvezza diretta.

Match program. Già, il problema è che l’avversario si chiama Genoa (vice capolista) ovvero una squadra che con Gilardino ha perso solo una volta nelle ultime quattordici partite, vincendo in 9 occasioni (le ultime due di fila, tre nelle ultime quattro) con ben 20 gol fatti e solo 6 subiti. I rossoblù sono diventati un rullo compressore. Tutt’altra squadra rispetto al percorso con Blessin e quindi diversissima da quella che all’andata fu costretta a dividere i punti con un Brescia che acciuffò il risultato in extremis con Cistana dopo aver sofferto tanto nel primo tempo, ma meritando nella ripresa. Ed è sempre il solito Brescia che non ha connessione con la vittoria (sono passati 111 giorni dall’ultimo successo, quello del 27 novembre scorso al Rigamonti con la Spal) seppure qualcosa di meglio si sia visto nelle ultime tre partite dove oltre ad altrettanti pareggi sono maturate anche delle discrete prestazioni. Gastaldello ha parlato di “alta intensità” come chiave per fare l’impresa, Gilardino di “alta autostima, ma anche di umiltà che non può essere persa per non sprecare quanto di buono fatto”. La promozione è ancora tutta da conquistare il Grifone rossoblù e a 9 giornate dalla fine del campionato i punti pesano sempre e dovunque.

Probabili formazioni. Gastaldello pare orientato a confermare l’undici di Venezia con Bjorkengren che dovrebbe quindi vincere il ballottaggio (sempre che ci sia davvero…) con Ndoj e tre uomini in diffida: Papetti, Huard e Van de Looi. Gilardino ha recuperato Haps, che aveva preso una botta con la Ternana, e anche in questo caso si va avanti con l’undici della scorsa settimana nonostante scalpiti Criscito.

BRESCIA (4-3-2-1): Andrenacci; Jallow, Adorni, Papetti, Huard; Bisoli, Van de Looi, Bjorkengren; Rodriguez, Galazzi; Ayè.

GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Sturaro, Badelj, Strootman, Haps (Criscito); Puscas, Gudmundsson.

Vivetela con noi. Saremo in diretta dalle 12.30 dall’esterno del Rigamonti sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli. Dalle 14 su queste colonne la cronaca testuale, a seguire tabellino con voti, interviste, pagelle con giudizi, il commento e le foto del match.

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