Gentile direttore
L’oggetto della mia lettera inevitabilmente fa riferimento alla possibilità che il nostro caro amato Brescia Calcio possa retrocedere in Lega Pro.
Dal punto di vista sportivo sarebbe un “dramma “ , ma non solo dal punto di vista sportivo. Il calcio in Italia,innegabilmente, è lo sport più seguito da sempre e muove milioni di persone e… milioni di euro.
La retrocessione del Brescia sarebbe uno smacco per tutta la città, calciofila e non, un danno di immagine e non solo. Una squadra in B, o meglio ancora in A, ha un
ritorno economico che coinvolge diversi settori ed è triste constatare che, la terza provincia più industrializzata d’Italia, non sia in grado di esprimere un’imprenditoria all’altezza e interessata. Del resto la “passione” a Brescia è merce rara.
Concludo dicendo che con la non auspicabile retrocessione del Brescia Calcio, retrocederebbe una città intera, e Brescia non è una città da serie C.
Saverio Calvitto
