GASTALDELLO: “TRA BARI E CITTADELLA ABBIAMO AVUTO 10 PALLE GOL, PENSIAMO POSITIVO. NEGLI OCCHI DEI RAGAZZI VEDO LA VOGLIA DI USCIRE DAL BRUTTO MOMENTO”

L’allenatore del Brescia mette il Cagliari nel mirino: “Squadra forte e allenata da un grande con cui sarà un onore confrontarmi, dobbiamo dare tanto. Ndoj può fare molto, molto di più”

Torbole Casaglia. Sabato di conferenza stampa per Daniele Gastaldello, che a Torbole Casaglia ha presentato la sfida di domani pomeriggio contro il Cagliari. 

Cosa è cambiato dopo il punto di Cittadella?

“Spero siano cambiate le convinzioni e l’entusiasmo. Per quanto mi riguarda ho le stesse impressioni della scorsa settimana. I ragazzi hanno voglia, ma devono dimostrare ancora tanto per uscire da questa zona di classifica. Nei loro occhi vedo la volontà di farlo. Domani sarà una partita difficile, contro una squadra forte e allenata da un grande allenatore. Siamo consapevoli di dover dare tanto”.

La squadra non segna da 612 minuti, ma a Cittadella non si è preso gol ed è un primo passo.

“Vedo che si inizia pensare positivo e questo mi fa piacere. Io l’ho sempre fatto, sono contento lo facciate anche voi ora. Per me non aver segnato non è un problema, perché abbiamo creato 10 occasioni nitide tra Bari e Cittadella: 6 col Bari e 4 a Cittadella, dove nell’anno solare non ha vinto nessuno. Non siamo riusciti a buttarla dentro, ma l’importante è continuare a provarci”.

Ndoj sta venendo un po’ sacrificato. Comemai questa scelta?

“Emanuele è un giocatore importante che può darci tanto. Io però devo fare delle scelte in base a quello che vedo in allenamento, in base alla partita e alle esigenze. Arriverà anche il suo momento e ci darà una mano. Deve fare però molto molto di più”.

Nelle ultime due partite ha proposto la stessa formazione. Si vuole creare zoccolo duro?

“Non sto creando uno zoccolo duro di titolari. Decido solo in base alle certezze che mi danno in campo i ragazzi. Non voglio forzare giocatori acciaccati. Gioca chi mi dà delle garanzie tecniche e fisiche e chi viene chiamato in causa sa che deve rendere. Sto dando opportunità a tutti perché vedo quello che fanno durante la settimana”.

Cistana come sta dopo due partite così ravvicinate?

C’è un po’ di stanchezza nei ragazzi, ma tranne Olzer nessuno ha problemi fisici. Abbiamo un altro giorno davanti e valuteremo tra stasera e domani chi giocherà”.

Ha già scelto la punta per domani?

“Ho un’idea ma non la voglio dire, come ha detto anche Ranieri ieri”. 

Contro Ranieri è una sfida tra il debuttante e il più esperto.

“È un onore per me. Lo saluterò volentieri perchè ho molta stima per l’uomo. Penso di dover solo imparare da allenatori così esperti 

e preparati”.

È un’opzione Robdiguez punta centrale? Listkowski e Galazzi hanno fatto bene a Cittadella, possono impensierire il suo ruolo da titolare?

“Ho diverse scelte quindi vuol dire che i ragazzi stanno bene e stanno dimostrando di poter essere utili. Rodriguez lo vedo più come esterno o seconda punta perché ha bisogno di spazio per puntare l’avversario, mentre se deve giocare spalle alla porta fa più fatica. I nuovi arrivi hanno bisogno di giocare per entrare in ritmo visto che non scendevano in campo da tanto tempo. Galazzi è entrato bene e mi è piaciuto a Cittadella. Per domani vedremo”.

Si sente di chiedere ai tifosi di appoggiare la squadra?

“Non serve chiederlo perché lo stanno già facendo. Questa squadra farà di tutto per renderli orgogliosi. Lo zoccolo duro del tifo bresciano sappiamo che è sempre al nostro fianco. Ora tocca a noi riportare gente allo stadio”.

Guarda la classifica?

“La guardo e non ho paura a dirlo, ma guardo anche partita dopo partita. Non ho mai fatto calcoli e non li farò mai”.

I convocati verranno diramati alle 18.30