Il portiere del Brescia è riuscito a tenere finalmente la porta chiusa: “Lavoriamo molto sulla fase difensiva, con questo punto accorciamo su chi ha perso, ora dobbiamo portare a casa altri punti con il Cagliari”
Cittadella. Lorenzo Andrenacci si tiene stretto il pareggio e il clean sheet che al Brescia mancava da tre mesi. Parte però dalle occasioni che la squadra biancoazzurra ha avuto per segnare e non è riuscita a sfruttare.
Qual è stata la chance più grossa?
“Quella di Rodriguez, il tiro di Bisoli, l’occasione di Galazzi, sono state tutte palle che con un po’ di fortuna potevano entrare. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno: abbiamo accorciato su chi non ha fatto risultato, questo è un campo difficile dove abbiamo perso spesso. Dobbiamo ripartire da qui e dal secondo tempo con il Bari dove abbiamo creato tanto”.
Finalmente un clean sheet…
“Lavoriamo molto sulla difesa, sulla fase difensiva, cominciando dagli attaccanti. Speriamo di portare altri punti a casa con il Cagliari”.
Quanto è importante il ritorno di Cistana?
“Tanto. Lui è qui da anni, ha sempre fatto bene. Ci dà un qualcosa in più”.
Stasera si è visto un Andrenacci molto sicuro, come anche altre volte quando pure la squadra ha perso e preso gol. Deriva dal fatto che ormai senti la titolarità del ruolo?
“Solo giocando riesci ad avere certe letture, che in allenamento non puoi avere. Giocare è importate, mi sento in fiducia. In questo momento bisogna mettere però da parte le individualità; chi gioca, gioca. Ora dobbiamo portare a casa la salvezza. Io e Luca (Lezzerini, ndr) accettiamo le decisioni del mister, ci siamo sempre dati una mano e continueremo a farlo”.
