GORINI: “VORREI LA VITTORIA COME REGALO DI COMPLEANNO, MA IL BRESCIA SARA’ SUL PEZZO”

L’allenatore del Cittadella prima della gara con le Rondinelle: “Vincendo andremmo a +11 con il vantaggio dello scontro diretto, sarebbe fantastico per come eravamo messi a gennaio…”

Cittadella. L’allenatore del Cittadella Edoardo Gorini, nel giorno del suo compleanno, presenta la sfida al Brescia di domani sera e, alla domanda su cosa desidererebbe dai suoi ragazzi come regalo, la risposta è semplice: la vittoria.

Immaginiamo cosa vorrebbe come regalo la vittoria…

“Chiaro. Veniamo già da due vittorie importanti, e sappiamo che dare continuità è fondamentale. Tuttavia domani troviamo una partita non semplice, anche se all’apparenza potrebbe sembrare tale: affrontiamo una squadra in crisi, ma avendo affrontato anche noi momenti simili, sappiamo come ci si sente e come si affrontano le partite. Il Brescia dal punto di vista della determinazione e dell’attenzione sarà sicuramente sul pezzo. Poi dovremo approfittare delle loro difficoltà, esaltandole”.

Si può guardare anche verso l’alto della classifica?

“Abbiamo vissuto momenti di difficoltà. Ogni partita per noi deve essere come una finale, non guardiamo avanti ma preferiamo guardarci indietro. Vogliamo sicuramente vincere più partite possibili per toglierci in fretta dalla zona retrocessione, poi ciò che verrà sarà tutto di guadagnato. Domani sarebbe fondamentale vincere, per andare a più undici sul Brescia con anche lo scontro diretto a favore. Per come eravamo messi noi a gennaio, sarebbe fantastico”.

Qualche giocatore è recuperato?

“Abbiamo avuto un giorno in più di recupero e questo è stato positivo. Poi i giocatori non hanno avuto particolari problemi, tranne una botta alla spalla per Ambrosino. Recuperiamo Perticone e Salvi, due notizie importanti. Restano fuori invece solo Danzi e Varela”.

Due vittorie in rimonta non erano mai accadute in questa stagione. Una bella iniezione di fiducia?

“Spero di non vincere anche domani in rimonta (ride, ndr). È sempre bello vincere, però dobbiamo essere anche consapevoli del fatto che contro Reggina e Ternana abbiamo fatto due primi tempi non buoni. Poi abbiamo vinto meritatamente, quindi i complimenti vanno anche ai ragazzi. In ogni gara dobbiamo mettere in campo la nostra identità per riuscire a battere il Brescia, gara insidiosa”. 

Come si aspetta la disposizione in campo del Brescia?

“Nonostante le sette sconfitte consecutive, non dobbiamo dimenticare che all’andata il Brescia ha totalizzato cinque vittorie su sei partite. Hanno sicuramente qualche insicurezza. Contro il Bari hanno cercato di fare la partita, cercando però nel contempo di stare un po’ più coperti. Non so come giocheranno domani, se saranno più aggressivi. Il Brescia ha comunque inserito tre giocatori importanti sul mercato a gennaio e quindi ripeto che è una gara insidiosa”. 

Ha lavorato sulla distanza tra i reparti, problema che aveva evidenziato a Terni?

“Certamente se non abbiamo la giusta distanza tra i reparti soffriamo, ma questo vale per tutte le squadre, perché in questo campionato ci sono giocatori di grande qualità. Dobbiamo migliorare molto sotto questo aspetto, a Terni abbiamo rischiato di subire due gol e sotto di due reti non è mai facile recuperare”. 

Potrebbe essere questa la gara del ritorno in campo di Asencio? Quanti cambi dobbiamo aspettarci?

“Sì. Forse dovrebbe aumentare un po’ i carichi di allenamento, per entrare un po’ più in condizione. Qualche cambio ci sarà sicuramente, ho ancora domani per pensarci. Ragiono per mettere in campo la miglior squadra possibile”. 

Crociata sui calci piazzati è un pericolo costante…

“I calci piazzati sono un’arma pericolosa, lo sappiamo. Nelle ultime due partite abbiamo segnato due gol su calcio piazzato. Crociata è sicuramente un’arma in più, calciare bene è la chiave”. 

Il Cittadella non ha ancora segnato di testa in campionato…

“Non me ne ero accorto. Lavoreremo sui tempi. Grazie di avermelo segnalato (ride, ndr)”. 

condividi news

ultime news