Brescia. Potrebbe già essere finita l’avventura di Davide Possanzini sulla panchina del Brescia. Il presidente Massimo Cellino gli imputa di voler far “giocare a calcio” la squadra anzichè badare al sodo. Si valuta il ritorno di Clotet, ma non è escluso l’arrivo di un altro allenatore: stavolta può toccare a Gastaldello. Panucci, Brocchi e Pillon gli altri nomi sul tavolo.
Dopo essere rimasto tutta settimana con la squadra e aver riempito di parole e confronti Davide Possanzini, dopo la partita Massimo Cellino (che aveva raggiunto Benevento con la squadra) non si è più fatto vedere e sentire con nessuno. Ha lasciato lo stadio campano in compagnia del suo bodyguard personale con il quale gira ormai da tempo, Cristian Leali. I due hanno seguito il match insieme dalla tribuna del “Vigorito”.
Dal fischio finale di Manganiello, Cellino non ha più avuto contatti con Possanzini, tantomeno con il direttore sportivo Giorgio Perinetti che nemmeno ha preso parte alla trasferta di Benevento. Verso le 23.30, come anticipato in esclusiva da Bresciaingol.com, Cellino ha maturato l’idea di esonerare Possanzini.
Ora deve scegliere con chi sostituirlo. Re David non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione, gli verrà mandata (com’è d’uso in questi casi nel modus operandi celliniano) una pec da parte del segretario generale Andrea Mastropasqua.
Dopo Clotet I, Aglietti, Clotet II e Possanzini, la disgraziata stagione degli allenatori del Brescia è pronta a nuova puntata.
