L’ex Sampdoria, Vicenza e Cesena (tra le altre) ha quasi 36 anni e gioca nel Carpenedolo. Pur sorpreso, aveva dato la sua disponibilità essendo anche tifoso da sempre delle Rondinelle. Gli era stato detto che avrebbe dovuto giocare titolare già a Perugia poi però Cellino ha deciso di prendere il difensore francese
Brescia. Dal lavoro della nostra redazione, è emerso un retroscena per certi versi inquietante (che conferma come la società biancoazzurro in questo momento sia allo sbando) accaduto negli ultimi giorni di mercato.
Il 29 gennaio, Massimo Cellino ha fatto chiamare da un suo intermediario bresciano il difensore Massimo Volta (foto Ac Carpenedolo). Al centrale di Desenzano, che compirà 36 anni a maggio, è stata chiesta la disponibilità a trasferirsi immediatamente al Brescia per giocare titolare a Perugia dato che sarebbero mancati Papetti e Mangraviti per squalifica. L’ex Carpenedolo, Vicenza, Cesena, Sampdoria, Levante, Perugia, Benevento, Pescara e Triestina attualmente gioca in Eccellenza nel Carpenedolo.
Detto che non era così semplice ottenerne lo svincolo, il giocatore (come ci ha confermato) è rimasto piacevolmente sorpreso dalla proposta, anche se ormai la sua carriera è in fase crepuscolare. Ha dato la disponibilità, anche per l’amore che prova per i colori biancoazzurri (non ha mai giocato nel Brescia, ma da ragazzino andava spesso in Curva Nord), pur facendo presente che ovviamente la sua condizione in questo momento non è la migliore. Un conto è giocare in Eccellenza, un altro in serie B.
Volta non ha più sentito ufficialmente nessuno, apprendendo il 31 gennaio che il Brescia aveva deciso di acquistare il francese Coeff.
Ognuno tragga le proprie conclusioni, ma è chiaro che l’organizzazione e la pianificazione di una società si valutano anche da queste situazioni…
