GROSSO: “NESSUNA RIVALSA VERSO CELLINO, NON CI FAREMO CONDIZIONARE DAL CONTORNO E VOGLIAMO ALZARE ANCORA IL NOSTRO LIVELLO”

Il tecnico dei ciociari alla vigilia della sfida al Brescia: «Vietato abbassare la guardia, altrimenti questo campionato ti mette subito in difficoltà. Conterà solo ciò che faremo sul campo. Stimo Clotet, non so come giocherà. Dal 2019 sono cambiato, dai miei errori ho tratto spunti per migliorare»

Frosinone. Fabio Grosso non si fida del Brescia e in conferenza stampa garantisce che in campo, nonostante i tanti acciacchi della sua squadra, andranno solamente coloro che stanno bene.  

Come stanno Lucioni e Mazzitelli? Boloca può recuperare per la partita col Benevento?

«Per questa partita abbiamo fuori Borrelli e Boloca, tutti gli altri sono convocati, chiaramente con delle differenze per quanto riguarda la possibilità di essere impiegati. Lucioni e Mazzitelli possono essere schierati per una parte di gara, per quanto riguarda invece Kone siamo al limite e spero di poter fare per lui la prossima gara lo stesso discorso che sto facendo oggi per Lucioni e Mazzitelli. Qualche mio giocatore ha poi avuto degli acciacchi in settimana, ma la cosa certa è che in campo andranno solo quelli che stanno bene, perché c’è bisogno di fare una grandissima prestazione per fare risultato». 

Che insidie ci sono per la gara di domani?

«L’errore grande che potremmo commettere è focalizzarci sul contorno, mentre dovremo essere attenti al campo di gioco. Affrontiamo una squadra con grande qualità, che l’anno scorso alla venticinquesima giornata era prima in classifica. Appena abbassi la guardia questo campionato ti mette subito in difficoltà. È una squadra con interpreti forti, con soluzioni per metterci in difficoltà; ma sappiamo che se alziamo il nostro livello abbiamo la possibilità di mettere in difficoltà tutti gli avversari».

Il clima di domani al Rigamonti sarà particolare: che atteggiamento ti aspetti dalla squadra di Clotet, più guardingo o più aggressivo?

«Quello che succede intorno conta relativamente, noi dovremo essere concentrati su ciò che accade in campo. Stimo Clotet, non so cosa farà, ho preparato la mia squadra a varie soluzioni, dovremo essere bravi a scegliere insieme le più adatte al momento». 

Quanto è cambiato Grosso da quando nel 2019 ha allenato il Brescia per tre giornate?

«Il tempo e l’esperienza ti arricchiscono, negli errori che fai trovi spunti per migliorare. Io non mi voglio accontentare, sono alla ricerca sempre di nuovi miglioramenti. Chiedo tantissimo a me stesso e tanto ai miei ragazzi e dovrà essere sempre così, fin quando uno avrà l’energia per mettersi in discussione». 

Quanta voglia di rivincita ha contro il presidente Cellino per il suo esonero dopo sole tre gare?

«Nessuna voglia, non c’è alcun sapore particolare nella sfida di domani». 

Pensa che Mulattieri possa ritagliarsi un giorno uno spazio importante anche in serie A?

«Samuele è un giocatore forte, sta facendo delle bellissime partite. È tra quelli che in settimana non è stato benissimo, mi auguro possa recuperare. Abbiamo comunque giocatori forti nel reparto avanzato, tutti possono giocare». 

Baez che tipo di giocatore è? Dove può giocare in questa squadra?

«Baez mi piace: ha tanta energia, è presente nel gioco. Può ricoprire tantissimi ruoli, cercheremo di trovare il modo migliore per far esprimere le sue qualità». 

Ci sono possibilità di rivedere la difesa a tre domani al Rigamonti?

«Si, ma non è il modulo che ci caratterizza. Sono altre le caratteristiche importanti che dovremo mettere sul campo, e in questa partita ci sarà da metterle tutte in gioco».