Quattro ex rondinelle dettano le loro ricette su quello che serve al Brescia nel mese di gennaio che sarà decisivo per rinforzare la squadra
Brescia. Si è aperto ufficialmente il mercato e ancora non si sa se il Brescia riuscirà ad esserne protagonista come avrebbe bisogno per rinforzare una squadra che deve prima di tutto pensare ad evitare la retrocessione. Su Cellino, e quindi sul club biancoazzurro, gravano infatti le tristemente note vicende giudiziarie. Noi di Bresciaingol.com abbiamo comunque fatto un sondaggio chiedendo a quattro ex rondinelle cosa servirebbe alle Rondinelle per essere potenziate.
MATTEO SERAFINI “In difesa i quattro centrali sono più che affidabili: Cistana, Adorni, Mangraviti e Papetti si giocano le due maglie. A sinistro non ritengo invece che basti Huard per una questione anche fisica e quindi di continuità, ha troppi acciacchi che condizionano le scelte degli allenatori. Visto che quando non c’è viene spostato Mangraviti, e non utilizzato Pace, direi che serve un terzino sinistro. A centrocampo bisogna fare delle valutazioni legate a come Aglietti vuole impostare la squadra: prima di tutto occorre capire se Viviani e Benali, i due acquisti di peso, hanno le condizioni fisiche e atletiche per dare quel contributo che finora non è stato espresse sul campo; vedrai quindi bene un acquisto di esperienza, ma che sia uno che può giocare e che non abbia le problematiche dei due sopra. Inoltre davanti servirebbe un trequartista-punta esterna per essere alternativo a Olzer e Bianchi”.
MARCO PIOVANELLI “Se davvero ci fosse la possibilità di fare mercato, penderei due o tre giocatori. Le priorità sono un regista davanti alla difesa dato che è da un po’ che manca al Brescia un catalizzatore di palloni in grado di dare i tempi alla manovra e poi un esterno d’attacco bravo nell’uno contro uno, che può spaccare le difese e risolvere situazioni delicate. Magari anche un esterno di difesa di categoria non sarebbe male, ma ripeto le priorità sono le due che ho sopra elencato”.
RAZAK JADID “La società deve prima di tutto sistemare i problemi del presidente Cellino e quindi mi auguro ci sia il passaggio di società che aiuti magari anche a far mercato. Credo che a questo Brescia manchi una punta, un centrocampista e un difensore quindi uno per reparto. Ma fin che non verrà sistemata la questione societaria non potrà esserci serenità anche all’interno dello spogliatoio. Non sarà un mercato facile, anche se immagino che Aglietti abbia chiesto delle garanzie prima di accettare l’incarico”.
GIORDANO PAGANOTTO “Il reparto arretrato è quello che ha più bisogno, sia sui terzini che nei centrali. Si prende gol con troppa facilità e anche se il problema comprende tutta la fase difensiva, i giocatori forti ti aiutano a diminuire i problemi. Si sperava che Adorni fosse il giocatore d’esperienza che serviva, ma le aspettative erano ben altre. Considerando che Cistana c’è e non c’è per gli infortuni che lo perseguitano, puntare su Papetti e Mangraviti diventa complicato. Come terzino destro è vero che c’è Karacic che ha fatto il Mondiale, ma secondo me ha dei limiti tecnici e tattici, uno come Sabelli sarebbe quello che serve, magari un terzino italiano, navigato in grado di giocare sia a destra che a sinistra, altrimenti io di terzini potendo ne prenderei due”.